Grandi Opere, Confetra Liguria: esigiamo tempi certi
Per Alessandro Laghezza, Presidente di Confetra Liguria, sono necessari tempi certi di realizzazione delle grandi opere, in grado di imprimere una svolta operativa in termini di efficienza a tutto il sistema logistico nazionale. Una priorità per il Paese che “diventa emergenza assoluta per la regione logisticamente più determinante, la Liguria”.
È necessario, sostiene, che le istituzioni accettino la sfida importante, con la stessa volontà del fare e con la stessa serietà in termini di impegni. “Basta promesse generiche e specialmente basta incertezze”.
Il caso del Ponte Morandi ha dimostrato – sottolinea Laghezza – che è possibile avere la certezza dei tempi di realizzazione in caso di emergenza, deve quindi “diventare possibile anche nell’ordinaria amministrazione”. Confetra Liguria chiede alla Regione Liguria di convocare un tavolo di confronto “entro e non oltre la fine di quest’anno e che da questo confronto scaturisca una tabella Excel. Nella prima colonna il nome dell’opera, quindi lo stato attuale dei lavori e del cantiere, la percentuale di realizzazione, i tempi per l’ultimazione dell’opera e la data presumibile di entrata in funzione”.
Il “pert” e un project management dovrebbero dare garanzie sulle principali opere liguri da realizzare. “Dobbiamo sapere – spiega – e avere garanzie sui tempi del Terzo Valico, sui tempi della prosecuzione in direzione Milano, sui tempi del Nodo di Genova, sui tempi della Bretella autostradale, sulla linea Pontremolese così come sul raddoppio ferroviario della linea con la Francia. L’elenco comprende anche le opere portuali che, in un quadro di riferimento ad alto rischio anche giudiziario per i manager portuali che assumono decisioni, sono diventate in molti casi a rischio fattibilità”.
“Chiedo – infine – anche alle altre associazioni imprenditoriali del trasporto e della logistica un’alleanzaper costringere le Istituzioni nazionali, regionali e locali a sedersi a un tavolo di confronto e a firmarenon un generico patto per la Liguria, bensì un impegno preciso su date, scadenze, tempi di realizzazione delle opere”.