Il Cipe approva investimenti per oltre 1 miliardo: 422mln per il sud
Il Cipe ha approvato il nuovo Contratto di Programma 2015, l’atto che regola i rapporti tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Anas Spa, per gli investimenti per la realizzazione di nuove opere e la manutenzione della rete stradale di interesse nazionale.
In particolare il Contratto di Programma 2015 prevede la realizzazione di 254 interventi sulla rete stradale nazionale, per un valore economico di 1 miliardo e 115 milioni circa di euro, che verranno così ripartiti:
– 534,08 milioni di euro per completamenti di itinerari (47,9%);
– 520,46 milioni di euro per la Manutenzione Straordinaria (46,7%);
– 44,80 milioni di euro per maggiori esigenze per lavori in corso (4,0%);
– 16 milioni di euro per Fondi per progettazione (1,4%).
I 254 interventi infrastrutturali previsti dal Piano, sono così geograficamente suddivisi:
• 55 interventi al Nord, per un investimento di 353,24 milioni di euro (32,3%);
• 47 al Centro, per un valore di 315,56 milioni di euro (28,9%);
• 152 al Sud, per un valore di 422,54 milioni di euro (38,7%).
Nelle regioni del Mezzogiorno saranno investiti 422 milioni (il 38,7%) in particolare:
• 12 interventi in Basilicata per 28,4 milioni di euro (2,61%);
• 29 interventi in Calabria per 105,7 milioni di euro (9,68%);
• 22 interventi in Campania per 47,7 milioni di euro (4,38%);
• 14 interventi in Puglia per 35,4 milioni di euro (3,25%);
• 23 interventi in Sardegna per 55,2 milioni di euro (5,06%);
• 42 interventi in Sicilia per 127, 4 milioni di euro (11,68%).
Tra gli interventi più importanti ci sono: in Toscana, sulla E78, il completamento del tratto 1° Grosseto – Siena – Lotto 4° e Lotto 9° per un importo di 237 milioni di euro; in Lombardia i lavori di collegamento tra la strada statale 11 “Padana Superiore” a Magenta e la Tangenziale Ovest di Milano – Variante di Abbiategrasso e adeguamento in sede del tratto Abbiategrasso-Vigevano della strada statale 494 “Vigevanese” fino al ponte sul fiume Ticino – 1° stralcio da Magenta a Vigevano per un importo di 118 milioni di euro; in Emilia Romagna il prolungamento della tangenziale nord di Reggio Emilia (tra S. Prospero Strinati e Corte Tegge – 1° stralcio) per un importo di 71 milioni di euro.
In particolare in Sicilia sono previsti 6 interventi di manutenzione straordinaria per viadotti (sulla A19, SS115quater e SS115), per investimenti complessivi pari a 68,4 milioni di euro (di cui 30 milioni per la demolizione e la ricostruzione del viadotto Himera, sulla A19 Palermo-Catania).
Tra le maggiori esigenze per lavori in corso, inoltre, sono stati stanziati: 14 milioni di euro per i lavori di sistemazione tra Etroubles e l’innesto dell’autostrada per il traforo del San Bernardo – Variante agli abitati di Etroubles e Saint Oyen dal km 15,180 al km 18,700, in esecuzione lungo la strada statale 27 “del Gran San Bernardo” in Valle d’Aosta; 11 milioni per i lavori costruzione E90 (tratto Jonica, dallo svincolo di Squillace allo svincolo Simeri Crichi).
Il nuovo Contratto di Programma tra Anas e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si caratterizza, inoltre, rispetto al passato per una ulteriore importante e significativa novità: per la prima volta l’Azienda verrà valutata sulla base di precisi indicatori di performance che misureranno la qualità dei servizi offerti da Anas ai propri clienti, prevedendo anche penali specifiche.
“Per Anas – ha detto il Presidente Armani – gli indicatori di performance costituiranno una ulteriore sfida al raggiungimento di maggiori standard di qualità, sia per i servizi ai nostri clienti, sia per la conservazione del patrimonio stradale (pavimentazione, segnaletica verticale, illuminazione, etc.)”.