Il porto di Civitavecchia e la dorsale ferroviaria adriatica nella rete europea Ten-T
Il porto di Civitavecchia e la dorsale ferroviaria adriatica tra Ancona e Foggia sono stati inseriti nella proposta legislativa per la rete TEN-T.
Per il porto di Civitavecchia si propone l’inserimento nella rete ‘Core’, mentre per la dorsale adriatica è previsto l’inserimento nella rete cosiddetta ‘Extended Core’, un nuovo livello intermedio che consente, come nel caso della rete ‘Core’ di accedere ai finanziamenti europei per le reti di trasporto.
Ulteriori risorse europee per le infrastrutture
Il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, ha espresso grande soddisfazione: “La pubblicazione della proposta legislativa relativa al Regolamento UE sugli orientamenti e la revisione della rete TEN-T redatta dalla Commissione europea in seguito alle consultazioni e agli incontri bilaterali con gli Stati Membri è un riconoscimento importante per l’Italia e per il Mims – ha dichiarato il ministro Giovannini – che ha partecipato ai negoziati con grande impegno, in costante raccordo con la nostra Rappresentanza Permanente a Bruxelles e con il Ministero degli esteri e della cooperazione internazionale”.
L’inserimento consentirà al Paese di accedere ai finanziamenti del Connecting Europe Facility, dedicati al potenziamento delle reti e nodi di trasporto europei a beneficio degli spostamenti di persone e merci. In tal modo, gli impegni finanziari già assunti con il Pnrr e con la prossima legge di bilancio per potenziare ferrovie, porti e la rete logistica del Paese potranno essere rafforzati con ulteriori risorse europee.
Il commento del presidente dell’Adsp del Mar Tirreno Centro Settentrionale Pino Musolino
“L’inserimento del porto di Civitavecchia nella rete Core è un riconoscimento importantissimo e direi un fatto storico per lo scalo, la città di Civitavecchia ed il territorio del Lazio”, ha dichiarato il presidente dell’Adsp del Mar Tirreno Centro Settentrionale Pino Musolino.
“Siamo di fronte ad un grande risultato di squadra, per il quale ringraziamo in primis il Ministro Enrico Giovannini, che ha preso particolarmente a cuore la questione, rappresentandola, a nome del Governo italiano, insieme al ministro Luigi Di Maio, in tutte le sedi istituzionali comunitarie, dove l’istanza è stata accolta anche grazie ai preziosi interventi del Commissario UE Paolo Gentiloni e del Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli. Un ruolo altrettanto importante è stato svolto dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e da tutti i parlamentari del territorio, di tutte le forze politiche: si tratta infatti di un grande risultato per Roma ed il Lazio, che hanno visto ricosciuto il proprio ruolo e l’autorevolezza dei propri rappresentanti istituzionali, ottenendo per il porto della Capitale l’unico riconoscimento di rango “Core” tra tutti quelli richiesti dall’Italia”.
“E’ un risultato eccezionale – ha concluso – e un grande motivo di soddisfazione per tutto il team dell’Adsp che insieme a me ha lavorato fin dal primo giorno del mio mandato, esattamente un anno fa, per raggiungere un obiettivo su cui ho creduto da subito fosse doveroso puntare e che, benché fosse dovuto dal punto di vista normativo, non era affatto scontato. Ora spetta a noi mettere a frutto questa grande opportunità: è uno stimolo a fare di più e meglio per sfruttare le possibilità offerte dall’inserimento nella rete “Core”, soprattutto per le autostrade del mare. Una occasione per lo sviluppo e la crescita occupazione del porto e di tutto il territorio”.