Incidenti stradali, Conftrasporto: necessari interventi strutturali, misure severe e un coordinamento nazionale
Confcommercio e Conftrasporto rivolge un appello al Governo dopo i recenti incidenti stradali che hanno provocato da Roma a Brunico, dal Veneto alla Lombardia decine di morti.
Paolo Uggè, vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto, auspica che l’esecutivo prenda misure concrete e severe che impediscano in particolare di mettersi alla guida in stato di ebrezza. “È possibile – spiega – rendere obbligatorio il sistema che impedisce la messa in moto di un veicolo a motore se il conducente si accinge a mettersi alla guida in stato di ebbrezza”.
Mezzi più sicuri e manutenzione stradale
L’intervento del governo in materia preventiva dovrebbe prevedere – continua il vicepresidente – interventi strutturali per la messa in sicurezza delle strade, garantendo la circolazione di mezzi sicuri. Denuncia a tal proposito che la circolazione dei mezzi con portate a 108 tonnellate dissesta manufatti e fondo stradale, la lentezza delle revisioni dei mezzi pesanti, che non viene consentita anche alle officine private.
Coordinamento per la mobilità
Auspica infine “un confronto pubblico tra rappresentanti del governo e, perché no, delle forze politiche, con esperti e conoscitori” della materia con “un coordinamento per la mobilità, istituendo una Consulta o un Dipartimento che ponga al centro del suo operare la sicurezza e le misure sulla mobilità. La mobilità – conclude – è un sistema complessoche deve essere affrontato con la necessaria conoscenza, al di là dell’appartenenza politica”.