Infrastrutture: Delrio, in atto interventi per opere incompiute e alloggi sfitti
Recuperare gli alloggi sfitti e censire le opere ancora incompiute regione per regione. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato la messa in atto di due interventi considerati urgenti che riguarderanno in prima battuta il recupero di circa 50mila alloggi popolari. Sarà attivato uno strumento, un contatore online, adibito all recupero degli alloggi popolari sfitti o in cattivo stato.
Il Governo mette a disposizione 500 milioni di euro per gli interventi di messa a norma. “Doveva essere un piano con finanziamenti spalmati su oltre un decennio – spiega il ministro Delrio – invece ci siamo sbrigati, anche perché la politica della casa è diventata sempre più centrale per le politiche di questo Paese”.
Regioni e Comuni comunicano gli alloggi sfitti o in cattivo stato e 47mila sono finora le segnalazioni ricevute dal ministero, di cui 6mila “sono case vuote, che speriamo di rimettere in funzione entro pochi mesi”.
Le Regioni hanno finora ricevuto 210 milioni della quota iniziale, altri 45 arriveranno a breve. “Lo spreco di un immobile sfitto – afferma Graziano Delrio – è inaccettabile, specie in un Paese come il nostro dove c’è grande attenzione alla casa di proprietà. La cifra stanziata è buona ma ovviamente c’è molto da fare, entro il 2017 contiamo di completare almeno 20mila case”.
Quindi le Regioni stanno indicando il numero e lo stato degli alloggi per i quali è necessario intervenire e i dati vengono aggiornati ogni sei ore sul sito del ministero.
Inoltre è stato pubblicato l’aggiornamento dell’Anagrafe delle Opere pubbliche Incompiute di interesse nazionale. Manca attualmente l’elenco delle opere della Sicilia, “in corso di stesura, mentre la Provincia autonoma di Trento segnala di non avere opere incompiute. Ora dobbiamo andare oltre la stesura dell’elenco – dichiara Delrio – e istituire a cura del Ministero un’apposita task force che, così come avvenuto con l’Agenzia della Coesione per i Fondi europei, segua punto per punto le opere meritevoli di essere completate”.
A oggi risultano 649 le opere pubbliche che non sono state completate, “numero che varierà con i risultati della Sicilia (il dato relativo alla Regione Siciliana è pervenuto ed è stato reso noto con comunicato del settembre 2015 )”.