La Turchia cresce attraverso la produzione a valore aggiunto
Il Ministro dell’Industria e della Tecnologia Mustafa Varank ha dichiarato, durante una cerimonia di apertura dell’Industrial Design and Prototyping Center ad Istanbul, che il ministero mira a contribuire alla crescita della Turchia con una produzione a valore aggiunto. “Svilupperemo il nostro Paese producendo”- ha affermato Varank, riferendosi all’investimento di circa 20 miliardi di lire turche stanziati per “incentivi a progetto” che includono la produzione di pannelli solari fotovoltaici, auto ibride, batterie, capsule per lavastoviglie e anidride maleica-“I nostri obiettivi sono:investimenti, produzione, occupazione ed esportazione. Ci concentreremo su queste aree”- ha specificato il ministro.
I settori degli investimenti
E’ previsto un investimento di 7,6 miliardi di lire turche per il progetto Smart Solar Energy Technologies R&D Inc. nella provincia occidentale di Izmir, che creerà 2.335 posti di lavoro. Al termine del quadriennio di investimento, l’obiettivo è produrre pannelli solari fotovoltaici con una capacità di 2.048 megawatt all’anno. Il progetto riceverà l’esenzione dall’IVA, l’esenzione dai dazi doganali, una quota del premio assicurativo a carico del datore di lavoro, personale qualificato e supporto energetico, nonché un’allocazione della posizione dell’investimento.
Toyota Automotive Industry Turkey effettuerà un investimento nella modernizzazione di un impianto di produzione di batterie e automobili ibride ricaricabili nella provincia occidentale di Sakarya, con un importo fisso di investimento di 6,9 miliardi di lire turche che dovrebbe creare 57 posti di lavoro. Con questo investimento, si prevede di produrre 162.000 auto ibride e ibride ricaricabili e 44.000 batterie all’anno. L’investimento beneficerà di incentivi come l’IVA e le esenzioni fiscali doganali.
Previsto anche un investimento di 657,4 milioni di lire turche nell’ambito dell’impianto di produzione di capsule per lavastoviglie: verranno forniti al progetto l’esenzione dall’IVA, un’esenzione dai dazi doganali, una quota del premio assicurativo a carico del datore di lavoro, personale qualificato e supporto energetico.
L’investimento strategico nell’industria chimica da parte di Maleik Petrokimya Inc., effettuerà infine un investimento fisso di 3,2 miliardi di lire turche per l’impianto di produzione di anidride maleica nella parte occidentale di Kocaeli. Per la produzione del suddetto prodotto, che trova impiego in vari prodotti e applicazioni, saranno previsti esenzione IVA, esenzione dazi doganali, quota a carico del datore di lavoro del premio assicurativo, personale qualificato e supporto energetico. Alla fine del periodo di investimento, il sito produrrà circa 50.000 tonnellate di anidride maleica all’anno.
Fonte: Daily Sabah