L’edilizia turca prospera in Africa
L’industria edile turca continua ad investire con successo nel continente africano, marcando una forte presenza sulla scena dei mercati internazionali. In passato, numerosi erano già stati i progetti avviati nel nord Africa, ma di recente le imprese edili turche hanno iniziato a farsi strada anche nel sud del continente.
I numeri dei progetti
Durante l’anno precedente, il valore dei progetti intrapresi dai costruttori turchi nell’Africa subsahariana è stato di 5 miliardi di dollari, ovvero il 17% di tutti i progetti edilizi turchi all’estero, rispetto allo 0,3% del 2008. Tra i 250 maggiori appaltatori del mondo, 40 sono turchi, preceduti solo da Cina e America, ma la Turchia emerge anche come forte competitor dei costruttori cinesi, che hanno sempre dominato il campo edilizio in Africa.
La Turchia, che nel 2008 è stata definita “partner strategico” dall’ Unione Africana, è il secondo partner commerciale dell’Etiopia ed ha raggiunto un volume di scambi commerciali con l’Africa che è aumentato di 5 volte in 20 anni, passando dai 5,4 miliardi di euro investiti nel 2003 ai 25,3 miliardi nel 2020. Tra le opere realizzate, non solo infrastrutture: oltre strade e ferrovie infatti rientrano anche i progetti e le realizzazioni di ospedali e scuole.