Marche: A14, affidati i lavori di ampliamento della terza corsia
“Stiamo raggiungendo con un anticipo di 3-5 mesi tre importanti obiettivi: prima delle festività di Pasqua sarà aperto il nuovo svincolo di Senigallia e per l’esodo estivo, per agevolare gli spostamenti dei vacanzieri, saranno disponibili altri 21 km di terza corsia del tratto tra Fano e Senigallia in direzione Nord e il nuovo svincolo di Porto Sant’Elpidio”.
E’ quanto ha annunciato Gennarino Tozzi, condirettore generale Sviluppo Rete di Autostrade per l’Italia, nel corso della conferenza stampa “Cantieri Aperti Marche”, alla presenza, tra gli altri, di Gian Mario Spacca, Presidente Regione Marche e Mauro Coletta Direttore Ispettorato di Vigilanza Concessioni Autostradali Anas.
“Autostrade è il primo investitore privato in Italia con oltre 23 miliardi di euro di investimenti di cui 1,9 sono destinati all’imponente opera di ampliamento di 126 km della A14 nelle Marche – ha dichiarato Tozzi -. Un lavoro che stiamo portando avanti con ritmo serrato e i risultati lo testimoniano: il 100% dei lavori per la realizzazione di 155 km di terza corsia programmati sull’A14 è stato affidato alle imprese ed entro la fine del 2011 inizieranno anche i lavori del tratto Ancona Nord-Ancona Sud. L’attenzione di Autostrade in favore dell’ambiente passa anche attraverso l’opera di potenziamento della rete, che si sta portando avanti nella Regione e nel resto dell’Italia, con notevoli miglioramenti in termini di fluidità, sicurezza e inquinamento. Nelle tratte dove l’ampliamento è stato realizzato possiamo riscontrare, dopo l’apertura al traffico, una diminuzione dell’ 80% del tempo perso totale, del 40% del tasso di mortalità, del 35% del tasso di incidentalità e una riduzione del 20% dell’indice di inquinamento acustico e ambientale. Su questa autostrada – ha concluso Tozzi – ai fini ambientali inoltre è in fase di sperimentazione, a cura dell’Università Politecnica delle Marche, l’applicazione, all’interno delle gallerie e su manufatti autostradali, di materiali fotocatalitici ed è in fase di definizione il piano di riforestazione dei territori, secondo quanto previsto dal Protocollo di Kyoto, che prevede il finanziamento da parte di Autostrade per l’Italia di interventi di riforestazione su circa 412 ettari con un assorbimento medio di CO2 pari a circa 4.120 tonnellate all’anno”.