Porto di Civitavecchia: Mario Monti, un esempio per il Paese
”Il porto di Civitavecchia è un esempio positivo per il Paese, in termini di sviluppo e di crescita infrastrutturale, che deve essere sostenuto con la realizzazione dei collegamenti mancanti”. Queste le parole del Presidente del Consiglio, Mario Monti nell’incontro presso l’interporto di Orte con il Presidente dell’Autorità Portuale di Civitavecchia, Pasqualino Monti.
Il premier si è impegnato a sottoscrivere, in tempi brevissimi, un protocollo d’intesa con tutte le istituzioni interessate al completamento della superstrada Civitavecchia-Orte, definita dal Presidente del Consiglio ”una priorità per il porto di Civitavecchia e per il centro Italia, una necessità che il territorio merita di vedere realizzata e che il mercato richiede”.
”Sono grato al Presidente – ha detto il presidente dell’Ap – per l’attenzione rivolta al nostro porto, dei cui risultati ha dimostrato di essere a conoscenza”.
Pasqualino Monti definirà il contenuto del protocollo d’intesa determinante per accorciare i tempi di progettazione dell’opera. L’Ap di Civitavecchia si è impegnata a stanziare 2 milioni di euro, insieme all’Anas (che metterà 400mila euro e si avvarrà di propri tecnici) per la progettazione definitiva ed esecutiva dei 18 km mancanti da Monte Romano a Civitavecchia. I due enti nel frattempo hanno anche lanciato una ‘call’ europea per ottenere il co-finanziamento (parziale o completo) dell’Unione Europea.
”L’invito a tutte le istituzioni come noi interessate a portare a termine questa opera così importante per lo sviluppo dell’intera area compresa tra Lazio e Umbria – ha concluso pasqualino Monti – è quello di cogliere l’opportunità offerta dal Protocollo d’Intesa di Palazzo Chigi e di definire in tempi brevi l’apporto che ciascuno potrà offrire per la copertura dei 240 milioni di euro necessari per ultimare la Trasversale, con notevole risparmio rispetto ai 780 milioni preventivati con il precedente progetto”.