Regione Sicilia, stanziati 100 mln per parcheggi e 45 per strade provinciali
Importanti novità per la viabilità della Regione Sicilia, presentate dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, dall’assessore Marco Falcone e del dirigente generale del dipartimento Fulvio Bellomo. Stanziati 100 mln per parcheggi e 45 per strade provinciali attraverso due i bandi predisposti dall’assessorato regionale alle Infrastrutture.
I fondi predisposti dall’amministrazione regionale sono finalizzati alla creazione di parcheggi di interscambio nelle Città di Palermo, Catania e Messina e nei Comuni con oltre 30 mila abitanti. Saranno finanziati non solo i lavori di realizzazione dei nuovi parcheggi ma anche le spese di progettazione.
Le due linee di intervento, già pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale, prevedono lo stanziamento di 90 milioni e 800 mila euro per i tre Comuni capoluogo (circa 50 milioni per Palermo, poco più di 23 per Catania e 17,5 per Messina) e 12 milioni e 600 mila euro per i Comuni oltre 30 mila abitanti.
Saranno inoltre rimodulati i fondi del “Patto per il Sud”. 45 milioni di euro saranno destinati alla viabilità secondaria dell’Isola; le somme saranno così ripartite: 14 milioni alla provincia di Enna; sette a Messina; sei a Siracusa; cinque a Palermo; 4,6 a Ragusa; e quattro sia a Catania che a Caltanissetta.
A margine della presentazione il governatore Musumeci mostra soddisfazione per l’iniziativa che dichara “rientra nella politica del governo regionale di sostenere gli enti locali in un’opera di riqualificazione del proprio patrimonio infrastrutturale e dotare il territorio di parcheggi di interscambio, che nelle altre città d’Italia sono una realtà, da almeno una decina di anni. Il piano parcheggi darà un’importante spinta ai Comuni in termini di servizi e vivibilità, riqualificazione urbana e riduzione dell’inquinamento”.
“Crediamo che – ha proseguito l’assessore Falcone – una migliore organizzazione della mobilità pubblica, unita anche alla riduzione delle emissioni inquinanti, possa essere non solo volano di sviluppo ma anche base per un miglioramento complessivo della vivibilità dei nostri centri ed un miglioramento della loro bellezza”.