Roma Tiburtina: riqualificazione urbana, il Gruppo FS Italiane mette in vendita il lotto C1
Riqualificare la zona Tiburtina a Roma con progetti sostenibili per valorizzare uno dei poli direzionali più importanti della Capitale. In questa vision si inserisce la conferenza di oggi del Gruppo Fs Italiane, svoltasi proprio presso la stazione Tiburtina, con oggetto la vendita del Lotto C1, un’area, circa 7.200 metri quadrati adiacente all’ingresso lato Nomentano della stazione, ricompreso nel piano di rigenerazione urbana. Il bando di gara prevede una superficie utile lorda (SUL) a destinazione d’uso ricettivo di 12mila metri quadrati (base d’asta 12.450.000 euro) e una superficie utile lorda (SUL) a destinazione commerciale di 7mila metri quadrati (base d’asta 7.250.000 euro). Le offerte dovranno essere presentate entro le ore 12 del 15 marzo 2019.
Il lotto C1, posizionato in adiacenza all’ingresso della stazione sul lato Ovest Nomentano, si affaccia nel nodo di interscambio treno/metropolitana/autobus, in una posizione strategica per realizzare un albergo e aree commerciali.
Il bando di gara è stato presentato da Gianfranco Battisti Amministratore Delegato Ferrovie dello Stato Italiane, Umberto Lebruto Amministratore Delegato FS Sistemi Urbani, Maurizio Gentile Amministratore Delegato Rete Ferroviaria Italiana. Presenti Luigi Abete Presidente BNL e Virginia Raggi Sindaca Roma Capitale.
“Un progetto in cui crediamo tantissimo nel cuore pulsante della città – l’ha definito Battisti – che si inserisce in un percorso di valorizzazione di una stazione di pregio che può vantare fattori come l’intermodalità. l’alta avelocità, la rete dei treni regionali e i collegamenti con l’aeroporto”.
“La parola sistema ha fatto da timone alla presentazione di oggi – ha detto Virginia Raggi -. Abbiamo trovato una città che si era sviluppato in modo disorganico, noi siamo al lavoro anche per ricurcire e riutilizzare le infratsrutture che abbiamo a disposzione nell’ottica di uno sviluppo sostenibile a servizio del cittadino. Aree abbandonate stanno vedendo una nuova ricollocazione nel territorio. A Tiburtina, in particolare, prevediamo di dare nuovi servizi agli studenti della Sapienza e ai turisti con strutture ricettive, servizi e spazi verdi per una città che si riplasma intorno alla persona, nell’ottica di uno sviluppo di qualità, non di quantità. Dalle ferite che Roma mostra vogliamo tiare fuori opere utili e di grande bellezza”.
La vendita del lotto C1 è curata da FS Sistemi Urbani, società del Gruppo FS Italiane per la valorizzazione e commercializzazione delle aree non più funzionali all’esercizio ferroviario, per conto di Rete Ferroviaria Italiana e con il supporto tecnico-amministrativo di Ferservizi. FS Sistemi Urbani cura in particolare lo sviluppo del piano urbanistico, la valorizzazione e la commercializzazione dei lotti edificabili. A Roma Tiburtina il primo lotto è stato venduto a BNL, che ha già aperto la sua nuova sede nazionale, e il secondo all’Università La Sapienza, che ha un progetto per realizzare laboratori di ricerca.
Per rappresentare al meglio le potenzialità dell’area in vendita, FS Sistemi Urbani ha chiesto a tre giovani architetti di sviluppare ognuno il proprio concept del lotto C1.
I concept suggeriscono interventi di sviluppo in grado di rigenerare il quartiere attraverso nuovi spazi, pubblici e privati, capaci di trasformare questi luoghi in punti d’incontro, di scambio e di socializzazione dei residenti e dei viaggiatori.
Le tre vision insieme ad una mostra fotografica sull’area di Tiburtina sono in esposizione in Stazione fino al 7 dicembre (dalle ore 9 alle 18).