Sbloccati i Fas, pace fatta tra governo e siciliani
Ci volevano i fondi Fas per portare finalmente la pace tra “ribelli” siciliani e governo. Con il sì del Cipe allo sblocco di 4 miliardi per le infrastrutture dell’isola, sembra rientrare la fronda inaugurata nelle scorse settimane dagli esponenti siciliani del centrodestra capeggiati da Gianfranco Miccichè.
“Questa storia del ‘nordismo’ del governo è smentita nel miglior modo. Nei fatti”. A parlare è il governatore siciliano Raffaele Lombardo, “super” soddisfatto per le decisioni prese dal Cipe. “C’è un nuovo rapporto ricostruito fra di noi”, assicura il ministro Stefania Prestigiacomo. E per Gianfranco Micciché “oggi abbiamo firmato il Par della Pace”.
L’iniziativa del Cipe scioglie così l’annosa questione dei fondi Fas, che si protraeva da diverse settimane. Con la delibera vengono sbloccati oltre quattro miliardi di fondi destinati alle infrastrutture in Sicilia. A dare l’annuncio della svolta è stato addirittura Giulio Tremonti, ministro dell’Economia, dalla sala stampa di Palazzo Chigi, insieme al titolare delle Attività produttive, Claudio Scajola, al ministro dell’Ambiente Prestigiacomo, al governatore siciliano, Lombardo, e al sottosegretario con delega al Cipe, Gianfranco Miccichè.