Settimana Verde 2024: Anas e Ambiente Mare Italia insieme per la tutela del territorio
Si svolge dal 10 al 22 aprile, in coincidenza con la Festa Nazionale del Mare e la Giornata Mondiale della Terra
“Ogni goccia conta. Un mare di piccole azioni per dare forza al Pianeta” è la nuova campagna 2024 della Settimana Verde di Ambiente Mare Italia realizzata con il contributo di Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane).
Si svolge dal 10 al 22 aprile, in coincidenza con la Festa Nazionale del Mare (11 aprile) e la Giornata Mondiale della Terra (22 aprile) e celebrerà la natura e l’impegno al rispetto dell’ambiente, della biodiversità e del territorio.
La Settimana Verde avrà come testimonial il maestro Beppe Vessicchio, da sempre impegnato nella salvaguardia dell’ambiente e amico di AMI.
Sarà patrocinata dal MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), dalla Commissione europea, dalla Guardia Costiera, dalla Lega Navale e dalla FIV (Federazione Italiana Vela), e quest’anno realizzata in collaborazione con Anas.
La manifestazione è un contenitore di iniziative locali e nazionali rivolte alla crescita di una cultura dell’impegno personale e collettivo in favore della tutela del territorio.
Lo scorso anno le iniziative realizzate da Ambiente Mare Italia nell’ambito della Settimana Verde hanno raggiunto tre milioni di italiani con 65mila cittadini coinvolti con azioni sul campo.
I numeri della Settimana Verde
La settimana verde sarà l’occasione per sensibilizzare l’impegno del singolo ed accendere i riflettori sui comportamenti sbagliati e il fenomeno dell’abbandono di plastica e rifiuti.
Nel 2023 Ambiente Mare Italia ha raccolto 53 tonnellate di rifiuti nei nostri mari, lungo le coste del nostro paese e nei parchi cittadini, un dato che testimonia il grave rischio per la flora e fauna marina.
Leggi anche – Sciopero mezzi Roma 11 aprile 2024, revocato lo sciopero mezzi a Milano
Sciopero mezzi Roma 11 aprile 2024, revocato lo sciopero mezzi a Milano
Nella sola Settimana Verde 2023 AMI ha monitorato 1000 km di coste, verificando la presenza di inquinanti spiaggiati su una superficie di 240mila metri quadri, monitorato oltre 120mila mq di fondali marini, pari a 18 campi di calcio, rimosso dall’ambiente circa 250 quintali di rifiuti.
In questa azione ha potuto rilevare come il 72% dei rifiuti sia composto da materiale plastico, il 10% da cartone e carta, il 6% da vetro, il 5% da materiale edilizio il 3% da alluminio, il 3% dal legno e l’1% da gomma.
Anas: le iniziative sostenibili
L’impegno di Anas per la sostenibilità ha messo in campo una serie di iniziative di efficientamento energetico.
Nel 2017 è stato avviato in via sperimentale il Progetto Green Light allo scopo di sostituire i corpi illuminanti obsoleti delle gallerie con nuovi apparecchi a LED di maggiore efficienza.
L’operazione ha consentito un risparmio di energia elettrica pari al 40% dei consumi e la riduzione delle emissioni in atmosfera di circa 5.000 tonnellate di CO2 all’ anno.
Anas utilizza energia prodotta quasi esclusivamente da impianti di fonti rinnovabili, pari a circa l’85% del consumo totale.
L’azienda ha inoltre avviato i cantieri per la realizzazione di impianti fotovoltaici per produrre energia in maniera autonoma per un finanziamento complessivo di circa 7,6 milioni di euro.
Per favorire la circolazione di mezzi a basso impatto ambientale, Anas ha inoltre promosso un progetto che porterà all’installazione di colonnine per la ricarica veloce delle auto elettriche lungo la nostra rete autostradale.
Sempre su questo tema c’è poi l’iniziativa, in fase pilota, “Anas Green Road – Boost a elettrificazione”.