Sicilia: Regione e Anas dialogano su nuove infrastrutture e prevenzione idrogeologica
Regione Sicilia ed Anas si incontrano per parlare di interventi sui rischi idrogeologici. L’evento si è tenuto questa mattina a Palazzo d’Orleans tra i vertici delle due istituzioni. Si è discusso, inoltre, della tangenziale di Catania, dell’autostrada A19 Palermo-Catania, dell’Itinerario Catania-Gela, delle nuove rotatorie sulle Statali 385 “Di Palagonia” e 417 “Di Caltagirone” e dello stato di attuazione della progettazione e realizzazione di nuove infrastrutture.
Per la Regione c’era il Presidente Nello Musumeci, l’assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità Marco Falcone e per Anas, l’amministratore delegato Gianni Vittorio Armani, accompagnato da Ugo Dibennardo, Direttore Operation e Coordinamento Territoriale, Valerio Mele, Responsabile Coordinamento Territoriale Sicilia, Mario Avagliano, Responsabile Relazioni Esterne e Comunicazione, Fulvio Maria Soccodato, Responsabile Assetto Infrastrutturale Rete.
Sulla prevenzione del rischio idrogeologico sono stati molteplici i temi trattati. A partire da quello, molto sentito, relativo alle attività finalizzate al monitoraggio e alla prevenzione del rischio idrogeologico. Già dal 2015, infatti, sono state avviate svariate iniziative, anche con la collaborazione di Università, Istituti e Agenzie nazionali, quali l’Ispra e l’AsiI, per la mappatura dei fenomeni franosi che possono coinvolgere la rete stradale Anas e per lo studio della vulnerabilità idrogeologica delle opere d’arte della rete stradale Anas. Tra queste, un progetto pilota per l’esecuzione di attività di monitoraggio superficiale dei versanti prospicenti l’A19 con la tecnica sperimentale dell’Interferometria Differenziale da Sensori Satellitari (DInSAR).
Tangenziale di Catania. Un’importante parte dell’incontro è stata dedicata a questo argomento: una delle arterie Anas soggette a maggiore traffico, a livello nazionale. È stato illustrato infatti lo stato di avanzamento del progetto smart city/smart road, ideato in collaborazione con il comune di Catania e che prevede, per la parte di competenza Anas, l’aggiudicazione della relativa gara d’appalto nel mese di luglio, mentre già dal mese di giugno sarà attivata una prima fase sperimentale.
Il progetto Smart Road trasformerà la tangenziale di Catania in un’arteria moderna e innovativa, con Hot Spot WiFi per la connessione tra l’infrastruttura e i veicoli, che consentirà di fruire di servizi a bordo, come l’info-mobilità in tempo reale.
Sempre in merito alla Tangenziale di Catania, sono stati illustrati i progetti per l’adeguamento delle barriere di sicurezza dello spartitraffico (la cui pubblicazione della relativa gara è prevista per il mese di maggio), oltre che quello relativo all’adeguamento dell’innesto tra la Tangenziale e l’Asse dei Servizi. L’intervento, considerato fondamentale in funzione degli attuali, e futuri, volumi di traffico, prevede un investimento complessivo pari a circa 3,5 milioni di euro, con inizio lavori a settembre 2018 e ultimazione a febbraio 2019.
Autostrada A19 “Palermo-Catania”. Nei programmi di Anas per la Sicilia al 2021, il piano di manutenzione straordinaria, potenziamento e riqualificazione dell’autostrada A19 “Palermo-Catania” occupa un ruolo strategico, con un investimento complessivo pari a 870 milioni di euro. Sono stati quindi illustrati gli interventi ultimati, in corso, con il relativo stato di avanzamento, e di prossimo avvio.
Nel 2017 sono stati ultimati 11 cantieri relativi a risanamento strutturale e portati a termine interventi di pavimentazione su 89 km. Ulteriori 3 cantieri sono stati chiusi entro lo scorso marzo, mentre si prevede l’ultimazione di 14 cantieri entro dicembre di quest’anno.
Nel corso del prossimo anno, invece, i cantieri aperti saranno 19.
Per quanto riguarda i lavori di ricostruzione del viadotto “Himera I”, si evidenzia che lo scorso 26 febbraio sono stati consegnati i lavori all’impresa aggiudicataria, per un investimento complessivo pari a 12,5 milioni di euro, con ultimazione prevista a settembre del prossimo anno.
Per l’itinerario Catania-Gela sono stati presentati, inoltre, i progetti per il piano di riqualificazione e potenziamento dell’itinerario per il quale è stato finanziato un investimento pari a 100 milioni di euro, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza, aumentare la capacità trasportistica e migliorare il comfort di guida.
Nuove rotatorie sulle Statali 385 “Di Palagonia” e 417 “Di Caltagirone”. In evidenza, infine, i progetti per gli innesti in corrispondenza dell’abitato di Scordia sulle strade statali 385 “Di Palagonia” e 417 “Di Caltagirone”, mediante la realizzazione di due nuove rotatorie, per un investimento complessivo pari a 4,5 milioni di euro. L’intervento sulla statale 417 avrà inizio a dicembre 2018 e ultimazione a giugno 2019, mentre quello sulla statale 385 inizierà a novembre 2018 per essere concluso nel marzo 2019.
Stato di attuazione della progettazione e realizzazione di nuove infrastrutture. Si è proceduto alla ricognizione dello stato di attuazione degli interventi in corso nella regione, con un approfondimento sull’avanzamento del più recente strumento di partenariato Anas – Regione Siciliana, l’Accordo di Programma Quadro “Trasporto Stradale” dell’agosto 2017. Anas ha confermato il proprio impegno ed in particolare nei prossimi mesi, appena ottenuto il via libera sul progetto dal Ministero delle infrastrutture, procederà alla pubblicazione dell’appalto dei lavori di realizzazione dell’ammodernamento della SS 284 nel tratto Adrano – Bronte e del tratto A della SS 683 “Licodia – Eubea”, oltre che dei lavori di adeguamento della barriera spartitraffico sulla Tangenziale di Catania.