Tav Brennero: Dell’Orco, opera insostenibile sul piano socio-economico
“Sul Tav del Brennero l’analisi costi-benefici esiste già ed è anche stata sottoposta a valutazione indipendente da parte del Politecnico di Milano. Il risultato dello studio dimostra che l’opera è insostenibile sul piano socio-economico e ingiustificabile alla luce delle alternative esistenti. Gli attacchi strumentali e senza cognizione di causa si scontrano con i fatti: come giustamente affermato dal ministro Fraccaro il rapporto costi-benefici dimostra che il Tav del Brennero è inutile”. Lo dichiara il sottosegretario alle Infrastrutture Michele dell’Orco.
“Il progetto del tunnel di base del Brennero – aggiunge – è una delle pochissime grandi opere che ha già un’analisi costi-benefici completa. La relazione svolta in merito dal Politecnico di Milano conferma che le previsioni di traffico sono sovrastimate e i costi di gestione sono sottostimati. Il contratto di Governo prevede espressamente come principio cardine per la valutazione delle grandi opere l’analisi costi-benefici che, nel caso del Tav del Brennero, è assolutamente negativa. Per non parlare dello studio Public Health pagato con i soldi pubblici che dimostra scientificamente l’inutilità del progetto e che, proprio per questa ragione, il Pd ha tenuto secretato per 8 anni”.
“Piuttosto, potenziamo la rete ferroviaria esistente e investiamo le risorse per finanziare il trasporto pubblico locale. Sono le piccole e utili opere che – conclude dell’Orco -migliorano la qualità della vita dei cittadini”.