Treni, accordo Regione Lazio e Rfi: ecco gli interventi previsti per Roma
L’assessore ai Trasporti della Regione Lazio, Michele Civita, ha presentato il pacchetto di infrastrutture ferroviarie contenute nell’Accordo quadro firmato questa mattina con Rete ferroviaria italiana.
Una tranche di interventi – come fa sapere l’assessore – “Già finanziati e con le opere approvate, non un libro dei sogni da qui al 2021, e un maxi-investimento che traguarda il triennio per disegnare la rete “così come la vorremmo a regime”.
Gli interventi a medio termine, 665 milioni di euro, prevedono l’upgrade del sistema di distanziamento tra Settebagni e Orte; l’upgrade del sistema di distanziamento dei treni nelle tratte Roma Tiburtina-Ostiense-Cesano e Termini-Casilina-Ciampino; il raddoppio del binario tra Lunghezza e Guidonia Collefiorito; riassetto della stazione di Ciampino a servizio della FL4; il raddoppio tra Campoleone e Aprilia.
C’è poi l’attivazione della prima fase della nuova fermata di Pigneto che permetterà l’interscambio tra FL1 ed FL3 e i servizi della Metro C. Nell’Accordo sono rappresentate anche le linee guida per lo sviluppo futuro, con investimenti da 2,6 miliardi. I principali interventi sono l’ultimazione della seconda fase del Pigneto che oltre l’interscambio tra la metro e le linee FL1 e FL3, consentirà di connettersi anche con FL4 ed FL6; il raddoppio della Roma-Viterbo, tra Cesano e Bracciano, con una prima fase di attivazione fino a Vigna di Valle.
La chiusura dell’anello ferroviario di Roma (cintura nord); nuovo collegamento ferroviario con l’aeroporto di Fiumicino; quadruplicamento Ciampino-Bivio Capannelle.