Treni Emilia Romagna: 3 milioni di euro per rendere più vicine Bologna, Ravenna e Rimini
Tempi di viaggio più brevi e più servizi per chi sceglie il treno per spostarsi nelle città dell’Emilia Romagna. Da domenica 9 dicembre entrerà in vigore il nuovo orario di Trenitalia con una piccola rivoluzione che riguarda i collegamenti tra Bologna, Ravenna e Rimini.
Grazie a un finanziamento della Regione di 3 milioni di euro, la nuova offerta su ferro punta infatti a tre obiettivi strategici per avvicinare le città dell’Emilia-Romagna: una riduzione dei tempi di viaggio tra Bologna e Ravenna, una migliore offerta tra il capoluogo felsineo e Rimini e infine un servizio metropolitano più frequente e capillare nell’area bolognese sulla direttrice Bologna–Imola.
A partire da dicembre, quindi, quasi tutte – 29 su 38 – corse giornaliere fra Bologna e Ravenna, e viceversa, saranno effettuate in 69 minuti contro gli 81/83 attuali. Una velocizzazione ottenuta con una rimodulazione del servizio, reso non stop, nei due sensi di marcia, fra Bologna e Imola.
“Ci eravamo presi un impegno nel Patto per il trasporto pubblico con tutti i partner che operano in Emilia-Romagna- afferma l’assessore regionale alla Mobilità Raffaele Donini- e con il nuovo orario di dicembre raggiungiamo questo obiettivo. Un’importante velocizzazione dei servizi fra Bologna e Ravenna, più treni che proseguono le corse fino a Rimini e un’intensificazione del servizio della linea SFM fra Bologna e Imola. Prosegue la cura del Ferro dell’Emilia-Romagna, con un servizio ferroviario regionale sempre più competitivo per i tanti pendolari e studenti che utilizzano quotidianamente il treno, ma anche per i turisti che da Bologna vanno verso Ravenna e verso la costa”.
E il nuovo orario porterà novità anche nel trasporto regionale e pendolare. Il prolungamento su Rimini della quasi totalità di questi collegamenti consentirà di portare complessivamente da 8 a 24 le corse, nei due sensi, fra Bologna e Rimini via Ravenna.
E poi, per le località del Servizio ferroviario metropolitano tra Bologna e Imola, l’offerta sarà più che triplicata per arrivare a 33 servizi complessivi, contro i 10 attuali, tra Bologna e Imola e viceversa con cadenzamento orario. La nuova offerta si aggiungerà a quella, già esistente, garantita dai collegamenti Bologna–Rimini e sarà rafforzata dal prolungamento fino a Imola delle corse attuali fra Castelbolognese e Rimini.
Tutte novità che, nel regionale, si associano al recente avvio delle attività di assistenza e sicurezza dedicate ai pendolari, prima esperienza in Europa, e all’ormai imminente avvio, dalla primavera 2019, della fornitura dei primi 78 nuovi treni Rock e Pop, destinati al rinnovo del parco mezzi in Emilia-Romagna.
Le novità principali riguardano il ridisegno dell’offerta nel versante romagnolo ravennate. L’attuale tratta Bologna Ravenna viene fortemente velocizzata, con un recupero di 12-14 minuti in tutte le fasce della giornata. I treni non effettueranno più le fermate tra Bologna e Imola, collegando sempre Bologna e Ravenna in 69 minuti. L’offerta sarà completata anche nella fascia scoperta di metà mattina e potenziata nella fascia serale verso Bologna. Questi treni avranno prosecuzioni quasi sistematiche verso Rimini, con 12 corse per senso di marcia contro le 4 coppie attuali. La sosta breve a Ravenna consente soluzioni di viaggio interessanti da Bologna per le località della riviera tra Ravenna e Rimini.
L’offerta di treni Fast Bologna-Ravenna, con percorrenza base di 59 minuti, è confermata con tre corse per senso di marcia. La circolazione di questi treni è stata rivista collocandoli nella fascia di rientro pendolare che viene così rafforzata. I treni regionali che collegano Castelbolognese e Rimini sono confermati e verranno prolungati fino a Imola, modificando gli orari da Rimini per garantire una miglior opportunità di viaggio con cambio verso Bologna rispetto all’attuale servizio.
L’offerta del Servizio ferroviario metropolitano per le località tra Bologna e Imola verrà garantita da 33 corse cadenzate ogni ora con partenza tra Bologna e Imola (16 da Bologna e 17 da Imola rispetto alle 10 non cadenzate che Trenitalia e Tper effettuano attualmente), con tutte le fermate tra Bologna e Imola, e alcune prosecuzioni verso San Pietro in Casale e Ferrara già previste nell’attuale orario.
Questo servizio è integrato e completato da alcune corse Bologna-Rimini e viceversa già oggi esistenti, sempre cadenzate per poter garantire sia il servizio in area metropolitana bolognese che i collegamenti con la Romagna nelle fasce a maggior afflusso pendolare.