Valichi: ecco tutte le emergenze dell’estate per le merci italiane
Brennero, Monte Bianco, Frejus, San Gottardo: è lungo l’elenco di chiusure e interruzioni del transito dei veicoli
In arrivo mesi difficili per i valichi alpini e il transito merci. La prossima estate e l’autunno, con l’intensificarsi degli spostamenti, si preannunciano particolarmente caldi.
In primo luogo, resta in sospeso la questione del Brennero. L’Italia è attesa che la Commissione europea assuma una decisione ufficiale sulla controversia con l’Austria sui divieti imposti da Vienna ai transiti dei tir lungo il suo territorio.
Entro il 15 maggio, la Commissione europea dovrà decidere se accogliere o meno la richiesta di procedura di infrazione richiesta dall’Italia sui divieti.
Ma l’elenco delle difficoltà legato a lavori di risanamento, ripristino e manutenzione di trafori e gallerie è lungo.
Tra le prime emergenze in arrivo c’è quella al traforo del Monte Bianco. La prima data è lunedì 2 settembre: la società Tmb-Geie, che gestisce il traforo stradale del Monte Bianco, ha appena comunicato il calendario delle chiusure totali del tunnel nel 2024 per lavori di manutenzione straordinaria, che interesseranno ampie sezioni dell’impalcato stradale e la volta della galleria.
La chiusura al traffico inizierà lunedì 2 settembre alle ore 17, e terminerà lunedì 16 dicembre fino alle 17, per un totale di 15 settimane consecutive.
I lavori avrebbero dovuto svolgersi nel 2023 ma sono stati rinviati di un anno dalla Commissione intergovernativa Italia-Francia per la concomitanza della chiusura della ferrovia del Frejus a causa di una frana nella regione della Maurienne.
Per il tunnel del Monte Bianco sono previste chiusure intermittenti per i prossimi 18 anni.
Emergenza valichi: il fronte svizzero
L’emergenza prosegue sul fronte svizzero: la galleria ferroviaria del Gottardo è a essere interessata da lavori di ripristino dopo il deragliamento di un treno merci diretto in Germania avvenuto il 10 agosto 2023. La riapertura a pieno regime non ci sarà prima di settembre 2024.
Ma l’elenco delle difficoltà per i trasporti prosegue: prevista la chiusura prolungata di una delle linee di adduzione al valico del Sempione sul lato italiano, quella che costeggia il lago Maggiore; lavori programmati anche tra Domodossola e la Svizzera.
Lungo il corridoio Reno-Alpi, infine, in territorio italiano, è prevista la chiusura per quasi un mese in agosto della Domodossola-Iselle, dove è ubicata la lunga galleria elicoidale di Varzo, che si conferma ancora una volta il punto più problematico del valico del Sempione, sul collegamento che porta al traforo svizzero del Lötschberg.