Zaia: “completare la Venezia-Monaco”
“Come Regione stiamo lavorando al prolungamento dell’A 27, l’autostrada delle Dolomiti. Io la chiamo Venezia-Monaco: da qui al capoluogo della Baviera ci sono solo 213 chilometri”. A parlare è il presidente del Veneto Luca Zaia, intervenuto a Belluno alla cerimonia di posa della prima pietra del Passante di Col Cavalier.
Il Governatore ha richiamato il collegamento tra le due storiche capitali transalpine. Un’infrastruttura, la cosiddetta “Autostrada d’Alemagna”, che, dopo il prolungamento del tracciato da Vittorio Veneto a Longarone dei primi anni Novanta, è rimasta ferma ai piedi delle Alpi. Tra le ipotesi di progetto, la più quotata è quella che vede l’autostrada toccare Pieve di Cadore e proseguire poi attraverso il Comelico, in direzione Austria. Più improbabile, invece, il passaggio per Cortina d’Ampezzo, per evidenti ragioni paesaggistiche.
Zaia intende confrontarsi a questo proposito con il Presidente della Provincia di Bolzano. “Parlerò con Durnwalder”, ha spiegato, “e con i governatori dei laender austriaci: questo collegamento è essenziale e la nostra voglia di rapportarci con il cuore dell’Europa è al primo posto nei nostri pensieri. Noi”, conclude, “dobbiamo completare la Venezia-Monaco”.