Its: con telematica in auto 8 mld di risparmi e 6000 posti in più
Effetti positivi anche su sicurezza e costi assicurativi. Con la telematica satellitare applicata ai trasporti le aziende del settore potrebbero risparmiare da 7 a 8 miliardi l’anno, il sistema Paese almeno 1 miliardo di euro l’anno. Lo ha sottolineato Bartolomeo Giachino, consigliere del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, in un convegno organizzato dall’Unione Industriale di Torino e Viasat.
“L’inefficienza logistica – hanno spiegato Giachino e il vicepresidente di Viasat, Massimo Getto – ha un costo di 40 miliardi di euro, di cui oltre 12 si riferiscono alle tre regioni del vecchio triangolo industriale. La telematica Viasat può far risparmiare il 9% dei costi per mezzo, almeno 7 miliardi l’anno. A costo zero o quasi con l’implementazione della piattaforma telematica nazionale di Uirnet e con la firma del Decreto del Mise che sblocca l’utilizzo della scatola nera multifunzione, potremmo avere in tempi brevi riduzioni di costi importanti per gli autotrasportatori, per le aziende di trasporto e una maggiore competitività del nostro sistema economico. Una iniziativa forte nella telematica applicata ai trasporti oltre ad una maggiore sicurezza stradale e alla riduzione dei costi della assicurazione potrebbe dare un contributo importante al nostro sistema economico e produttivo”.
Giachino ha anche sottolineato il contributo che la telematica può dare per l’aumento della sicurezza e la riduzione dei costi assicurativi dei mezzi e delle merci. Al convegno hanno partecipato l’assessore all’Innovazione della Regione Piemonte Agostino Ghiglia e l’assessore ai Trasporti della Città di Torino Claudio Lubatti. Ma non è tutto: con lo sviluppo della telematica per i mezzi di trasporto si potranno creare sino a 6 mila nuovi posti di lavoro. Il dato è stato reso noto da Domenico Petrone, presidente di Viasat.