Lou Rivieccio – Presidente di UPS Europe
Ups ha nominato Lou Rivieccio presidente di UPS Europe, affidandogli la responsabilità di tutte le attività del gruppo in 56 paesi e territori e di oltre 49.000 dipendenti. La nomina di Rivieccio coincide con una fase di espansione dell’Europa, la più ampia regione di attività di UPS al di fuori degli Stati Uniti.
Lou Rivieccio ha iniziato la propria carriera in UPS come addetto part-time alla gestione dei pacchi a Spring Valley (New York). In UPS ha ricoperto diversi ruoli di responsabilità in Nord America, tra cui la posizione di Vice Presidente Operations di UPS Canada, Presidente di Northern Plains District e Presidente di Ohio Valley District negli Stati Uniti. Nel suo più recente incarico come Presidente di UPS East Region negli Stati Uniti è stato responsabile dell’orientamento strategico di circa 175.000 dipendenti in 26 stati.
“Rivieccio giunge in Europa in un momento in cui stiamo investendo sul network per incrementare la rapidità, aumentare la capacità e soddisfare la domanda trainata dall’e-commerce e dal commercio transfrontaliero – ha sottolineato Jim Barber, Chief Operating Officer di UPS -. L’Europa è un chiaro esempio di come il nostro network logistico globale e smart continui ad evolvere, supportando i clienti di tutte le dimensioni nello sviluppo delle loro attività. Sono certo che le competenze e l’esperienza di Rivieccio assicureranno ulteriore successo e crescita per noi e per i nostri clienti in questa importante regione del mondo”.
Con alle spalle 34 anni in UPS, Rivieccio prende il testimone di Nando Cesarone, nominato Presidente di UPS International e membro del Management Committee di UPS di cui fanno parte i Senior Manager del Gruppo. Nel suo nuovo ruolo Cesarone sarà responsabile di tutte le attività di UPS al di fuori degli Stati Uniti. Nominato Presidente di UPS Europe agli inizi del 2016, Cesarone ha fatto segnare a UPS Europe un record in termini di performance economica nel corso del piano quinquennale di investimenti dell’azienda nella regione per un totale di 2 miliardi di dollari per il potenziamento di tecnologie, network e infrastrutture, finalizzato a incrementare ulteriormente la rapidità, le capacità e l’affidabilità offerte ai clienti di ogni dimensione, attivi da e verso l’Europa e all’interno della regione stessa.