Mobilità sostenibile: una convenzione tra Infoblu e Cciss
E’ stata firmata la Convenzione fra il CCISS (Centro Coordinamento Informazioni Sicurezza Stradale) e Infoblu, in linea con la Direttiva Europea sui Sistemi di Trasporto Intelligenti per favorire lo sviluppo nazionale dei servizi di infomobilità.
Alla base della Convenzione c’è il riconoscimento pubblico di Infoblu come l’operatore di Infomobilità con la rete di “sensori mobili” più diffusa a livello nazionale e pertanto in grado di monitorare lo stato del traffico sull’intera rete stradale attraverso le nuove tecnologie GPS (Smartphone, veicoli “connessi”, blackbox).
Con la disponibilità di tali dati, il CCISS sarà in grado di elaborare previsioni e statistiche sempre più precise e tempestive, nonché di attuare un migliore monitoraggio dell’evoluzione degli eventi di traffico sulla rete stradale principale del Paese; il tutto in assoluta coerenza con le proprie finalità istituzionali di pubblico servizio.
“La Convenzione con il CCISS costituisce il riconoscimento del ruolo primario che sta svolgendo Infoblu per l’evoluzione del settore dell’infoviabilità – ha dichiarato Fabio Pressi, Amministratore Delegato di Infoblu – e valorizza il nostro impegno nel migliorare costantemente la raccolta e l’elaborazione dei dati di traffico con le tecnologie più avanzate”.
“La Convenzione firmata con Infoblu – ha dichiarato Pasquale D’Anzi, Dirigente del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Direttore della Centrale Operativa del CCISS -, è un ottimo esempio di collaborazione pubblico/privato finalizzata alla costruzione – in un settore delicato come quello della informazione e della sicurezza stradale – di un servizio migliore a vantaggio della collettività”.