Next Generation Mobility 2023: prima conferenza nazionale sull’idrogeno e gli eFuel
In Italia necessarie almeno altre dieci stazioni di rifornimento lungo le autostrade Ten-T
La seconda e ultima giornata di Next Generation Mobility si è aperta con la prima Conferenza Nazionale sull’Idrogeno e gli eFuel. L’evento ha richiamato esperti di settore, accademici e istituzioni per discutere dello sviluppo dell’idrogeno nei trasporti in Italia.
Focus sull’evoluzione della filiera dell’idrogeno nei trasporti in Italia
In particolare, il dibattito si è concentrato sull’evoluzione della filiera di produzione dell’idrogeno, sia per l’ambito della mobilità che per altri utilizzi. Si è discusso anche della creazione di una rete infrastrutturale per il trasporto e la distribuzione dell’idrogeno nel paese. Matteo Azzimonti di Hydrogen Europe ha presentato lo stato dell’arte sulle infrastrutture di rifornimento in Italia e le prospettive in applicazione dei regolamenti europei.
Obiettivi e sfide per la rete di rifornimento dell’idrogeno
Per il trasporto terrestre, è stato pianificato l’installazione di una stazione di rifornimento ogni 200 km lungo i principali corridoi europei (Ten-T), con una capacità giornaliera garantita di una tonnellata al giorno. Tuttavia, attualmente solo due nodi urbani italiani, Bolzano e Mestre, sono considerati idonei.
Azzimonti ha sottolineato che sono necessarie almeno altre dieci stazioni di rifornimento lungo le autostrade Ten-T in Italia, tra cui Genova-Prato, Torino-Ventimiglia, Firenze-Roma, Roma-Napoli, Roma-Andria, Napoli-Andria, Salerno-Reggio Calabria e Catania-Palermo.
L’obiettivo è avere circa sessanta stazioni aggiuntive entro il 2030.
Misure del governo italiano per promuovere lo sviluppo dell’idrogeno
Marcello Capra, Senior Advisor del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha illustrato le misure messe in atto dal governo per favorire lo sviluppo dell’idrogeno, un tema prioritario nell’agenda governativa. Capra ha annunciato che la Clean Energy Partnership destinerà circa 200 milioni di euro entro il 2025 per il raddoppio delle Hydrogen Valley in Europa, mentre il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha stanziato 3,6 miliardi di euro per la filiera dell’idrogeno nella missione.
Sostenibilità, neutralità tecnologica e progetti pilota regionali
Durante la conferenza, si è dibattuto anche sul concetto di neutralità tecnologica e sulle critiche che si stanno sollevando nei confronti dell’elettrico a batterie come unica soluzione sostenibile per la mobilità. Piersandro Trevisan del Cluster Lombardo della Mobilità ha evidenziato che l’analisi del ciclo di vita mostra un aumento delle emissioni di CO2 nell’elettrico.
Inoltre, Stefania Crotta, direttore Ambiente, energia e territorio della Regione Piemonte, ha presentato le politiche regionali per lo sviluppo dell’idrogeno, inclusi i progetti finanziati attraverso il bando PNRR sulle Hydrogen Valley.
Next Generation Mobility 2023 e prospettive future
Next Generation Mobility 2023 è stata patrocinata dal Comune di Torino, dalla Città Metropolitana di Torino e dalla Regione Piemonte, con la collaborazione dell’Unione Industriali di Torino.
L’evento ha permesso di fare il punto sullo stato dell’arte dell’idrogeno nei trasporti in Italia, coinvolgendo istituzioni, mondo accademico e industriale.
L’appuntamento è già fissato per il prossimo anno con la quarta edizione di Next Generation Mobility, che si propone di riunire nuovamente i protagonisti del settore per valutare l’impatto della mobilità sulla nostra economia, sull’ambiente e sulla società.