Nuovo Codice della Strada: pene più severe per l’uso del cellulare alla guida
Previste multe fino ai 1400 euro e sospensione della patente fino a tre mesi
Il Senato ha dato il via libera definitivo al decreto sicurezza stradale, portando importanti novità nel Codice della Strada per adattarsi alla mobilità moderna. L’obiettivo? Rendere le strade più sicure, ridurre gli incidenti e promuovere una guida più responsabile.
Il provvedimento si divide in due parti principali. La prima introduce modifiche concrete al Codice della Strada, inclusa la regolamentazione della micromobilità, come monopattini e biciclette elettriche. La seconda, invece, affida al Governo la delega per rinnovare l’intero sistema normativo su motorizzazione e circolazione, con la possibilità di apportare aggiornamenti rapidi per le questioni tecniche.
Cellulare alla guida: pene più severe contro le distrazioni
Il problema della distrazione al volante
L’uso del cellulare mentre si guida è una delle principali cause di incidenti stradali, spesso con esiti gravi. La distrazione, anche di pochi secondi, può essere fatale: rispondere a una chiamata, leggere un messaggio o navigare sui social riduce drasticamente il tempo di reazione di un conducente. Il nuovo decreto ha quindi introdotto misure più severe per affrontare questo fenomeno, con l’obiettivo di promuovere una guida più responsabile e ridurre i comportamenti rischiosi.
Con il nuovo codice della strada, chi viene sorpreso a utilizzare il cellulare mentre guida rischia ora multe salatissime, che possono arrivare fino a 1.400 euro nei casi più gravi. Non solo: è prevista anche la sospensione della patente per un periodo variabile tra 15 giorni e tre mesi, rendendo le sanzioni più incisive rispetto al passato. L’obiettivo è chiaro: dissuadere i conducenti dall’utilizzo improprio dello smartphone al volante, proteggendo così non solo chi guida ma anche pedoni, ciclisti e altri utenti della strada.
Nuovo Codice della Strada: un piano a lungo termine per la sicurezza stradale
Oltre all’inasprimento delle pene, il decreto mira a promuovere un cambiamento culturale sul tema della distrazione alla guida. In questo contesto, le campagne di sensibilizzazione rivestiranno un ruolo fondamentale: informare i cittadini sui rischi legati all’uso del cellulare al volante e sulle tragiche conseguenze che possono derivarne è un passo cruciale per salvare vite.
Parallelamente, si prevede l’introduzione di tecnologie avanzate nei veicoli, come sistemi di assistenza alla guida in grado di rilevare comportamenti anomali e di avvisare il conducente. L’obiettivo finale è creare una rete stradale più sicura, dove l’attenzione rimanga sempre al centro dell’esperienza di guida.
Continua a leggere:https://www.trasporti-italia.com/nave/porti/porto-di-trieste-e-slovacchia-intermodalita-cooperazione-economica/270485/