Passante di Bologna: ASPI pronta al progetto definitivo
Il Passante di Bologna è un progetto complesso che in queste ultime ore è al vaglio del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. ASPI parteciperà in prima linea alla realizzazione di quest’opera.
La società di consulenza Rina Check ha trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) le sue osservazioni finali in merito al Passante.
Nell’attesa che il MIT sblocchi le risorse, pari a 3,5 miliardi di euro, Matteo Lepore, Sindaco di Bologna, nel corso del convegno “Muoversi in Emilia – Romagna- Dieci anni di politiche per la mobilità”, si è pronunciato in merito al Passante di Bologna.
La Regione attende così una risposta dal Ministro Salvini.
Il Consiglio Comunale di Bologna ha avallato due anni fa un progetto che deve essere ancora approvato.
Il Passante di Bologna è un’opera da 3,5 miliardi di euro.
In merito al progetto definitivo è intervenuto anche Luca Fontana, Direttore Ingegneria e Realizzazione di ASPI, nel corso di un convegno sulla mobilità in Emilia – Romagna.
L’ingegnere di Autostrade per l’Italia ha dichiarato come il progetto definito verrà inviato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel breve periodo e che il tutto sia soggetto alla disciplina contenuta nel Decreto Legge 104/2023.
Il piano sul Passante di Bologna, continua ad affermare Fontana, è sostanzialmente pronto: “Stiamo lavorando ad alcune opere che si interfaccino con la viabilità locale”.
ASPI nel breve periodo trasmetterà al MIT il progetto finale sul Passante di Bologna.
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Seguirà una fase dettagliata circa la realizzazione di tutti questi servizi di viabilità strettamente collegati al Passante, dai sottopassi alle zone di “attraversamento” fino ai viadotti per la interconnessione con la viabilità locale.
A seguito delle dichiarazioni di Lepore, il Ministro Salvini non ha tardato a far arrivare la sua replica: “Le porte del MIT sono sempre aperte, niente spazio a posizione ideologiche”.
Per la Regione si stratta di un progetto dalla grande validità non solo in termini di risorse impiegate ma anche e soprattutto ai fini della viabilità locale.