Il Governo blocca la legge regionale della Calabria sulle autorizzazioni NCC

Un Consiglio dei Ministri lampo, durato solo quaranta minuti, quello che giovedì pomeriggio avrebbe dovuto esaminare, tra l’altro, il Decreto legge sulla riforma del Codice della strada che prevede di introdurre una forte stretta per chi commette infrazioni disponendo il ritiro della patente soprattutto a chi guida in stato di ebbrezza o in preda agli effetti degli stupefacenti. Ne avevamo scritto qui Patenti, ecco le novità che saranno approvate domani dal Consiglio dei Ministri L’argomento, infatti, è stato rinviato ad una prossima riunione del Consiglio dei Ministri. Ma nella stessa seduta di giovedì pomeriggio, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, il Consiglio ha deciso di impugnare la legge n° 16 del 24 aprile 2023 della regione Calabria recante “Autorizzazione per l’esercizio del servizio di noleggio con conducente (NCC)” . Alla base dell’impugnazione la considerazione che alcune disposizioni del testo normativo regionale “ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di concorrenza, violano l’articolo 117, secondo comma, lettera d), della Costituzione, nonché il principio di sussidiarietà sancito dall’articolo 118 della Costituzione”.