Cassazione: niente cellulare anche nelle code
Secondo la sentenza, l’uso del telefono mobile con le mani è considerato un illecito
La Corte di Cassazione italiana ha emesso una sentenza che chiarisce ulteriormente le regole sull’uso del cellulare mentre si è alla guida. Secondo la sentenza, l’uso del telefono mobile con le mani è considerato un illecito anche in situazioni di coda o congestione del traffico, ponendo così fine a possibili interpretazioni ambigue dell’articolo 173 del Codice della Strada.
La sottile linea tra fermo e marcia nel traffico
L’articolo 173 del Codice della Strada è stato al centro di dibattiti per lungo tempo, specialmente quando si tratta di situazioni di traffico congestionato. La recente sentenza della Corte di Cassazione, la numero 23331/2020, ha gettato nuova luce su questa problematica.
La Corte ha stabilito che non è consentito l’uso del cellulare con le mani nemmeno in situazioni di traffico rallentato, a meno che i veicoli non siano fermi per un periodo sufficientemente lungo da consentire l’uso del dispositivo senza interferire con la ripresa del movimento.
Responsabilità del conducente: mantenere la prontezza durante le code
La decisione della Corte di Cassazione sottolinea l’importanza della responsabilità del conducente in situazioni di traffico congestionato. Anche quando il traffico procede a velocità ridotta o si trova in una fase di stallo temporaneo, il conducente deve essere sempre pronto a riprendere la marcia.