Codice della Strada: chi assume farmaci prescritti può guidare
Il Vicepremier Salvini: ” chi prende dei farmaci oncologici, con cannabinoidi, con oppiacei, ovviamente con prescrizione medica, può tranquillamente guidare”
Il nuovo Codice della Strada ha introdotto norme per adattarsi alla mobilità moderna con l’obiettivo di rendere le strade più sicure, ridurre gli incidenti e promuovere una guida più responsabile.
Il provvedimento si divide in due parti principali. La prima introduce modifiche concrete al Codice della Strada, inclusa la regolamentazione della micromobilità, come monopattini e biciclette elettriche. La seconda, invece, affida al Governo la delega per rinnovare l’intero sistema normativo su motorizzazione e circolazione, con la possibilità di apportare aggiornamenti rapidi per le questioni tecniche.
Il nuovo Codice della Strada: la guida sotto l’effetto di alcol o droghe
La guida sotto l’effetto di alcol o droghe rappresenta uno dei pericoli più gravi sulle strade italiane. Il nuovo Codice della Strada prevede misure drastiche per chi viene sorpreso in queste condizioni, con particolare attenzione ai recidivi. Per loro, scatta il divieto assoluto di consumare bevande alcoliche prima di mettersi al volante, per un periodo che può arrivare fino a tre anni, a seconda della gravità dell’infrazione.
Un’altra novità importante del Codice della Strada è l’introduzione obbligatoria del dispositivo alcolock per i conducenti recidivi: questo sistema impedisce l’avvio del motore se rilevato un tasso alcolemico superiore allo zero. L’obiettivo è prevenire ulteriori violazioni e garantire che chi ha una storia di guida in stato di ebbrezza non possa mettere a rischio la sicurezza altrui.
Chi assume farmaci prescritti può guidare
Per quanto riguarda l’uso dei farmaci, in merito al nuovo Codice della Strada il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini ha precisato: “Chi sta usando i farmaci sotto prescrizione medica può tranquillamente guidare. Come faceva l’anno scorso. Ovviamente ci sono farmaci che impediscono di guidare nelle ore successive, però chi prende dei farmaci oncologici, chi prende farmaci con dei cannabinoidi, chi ha farmaci con oppiacei, ovviamente con prescrizione medica, può tranquillamente guidare”.
Un tavolo tecnico per i pazienti
“Abbiamo istituito un tavolo tecnico proprio per andare incontro alle centinaia di migliaia di pazienti che dietro somministrazione medica usano dei farmaci” – ha aggiunto il Vicepremier Salvini.
Codice strada: ridotto del 25 per cento numero morti su strada
Per quanto riguarda il tema sicurezza sulle strade e nuovo Codice, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini ha così commentato in una diretta social: “Avere ridotto del 25 per cento, dal 14 al 28 dicembre, nei primi quindici giorni del nuovo Codice della strada, il numero di morti sulle strade e’ qualcosa che dovrebbe rendere orgoglioso me e voi”.
Infine, in una nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si legge: “Si ribadisce, alla luce di alcune informazioni distorte, che il nuovo codice della strada non ritocca i limiti per il consumo di alcolici”.
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