Dal 2035 in Europa verranno prodotte solo auto a zero emissioni
L’Europa compie un passo fondamentale verso l’attuazione degli obiettivi di decarbonizzazione contenuti nell’Agenda 2030 e 2050.
Il Parlamento europeo riunito in sessione Plenaria ha approvato la revisione dei livelli di emissioni di CO2 per le autovetture nuove e i veicoli commerciali leggeri nuovi, parte del pacchetto Fit for 55% nel 2030.
Nel testo – approvato con 339 voti favorevoli, 249 contrari e 24 astensioni – i deputati sostengono la proposta della Commissione di raggiungere una mobilità stradale a emissioni zero entro il 2035 con l’obiettivo, a livello europeo, di produrre autovetture nuove e i veicoli commerciali leggeri nuovi a zero emissioni. Gli obiettivi intermedi di riduzione delle emissioni per il 2030 sono fissati, secondo la posizione del Parlamento Ue, al 55% per le automobili e al 50% per i furgoni.
I deputati sono ora pronti ad avviare i negoziati con i governi dell’Unione Europea.
“Una revisione ambiziosa degli standard di CO2 è un elemento cruciale per raggiungere i nostri obiettivi climatici – ha dichiarato il relatore Jan Huitema (Renew, NL) –. Con questi standard, creiamo chiarezza per l’industria automobilistica e stimoliamo l’innovazione e gli investimenti per le case automobilistiche. Inoltre, l’acquisto e la guida di auto a emissioni zero diventeranno più economici per i consumatori. Sono entusiasta che il Parlamento europeo abbia appoggiato una revisione ambiziosa degli obiettivi per il 2030 e abbia sostenuto un obiettivo del 100% per il 2035, fondamentale per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050″.
Il pacchetto Fit for 55
Il 14 luglio 2021, nell’ambito del pacchetto “Fit for 55”, la Commissione ha presentato una proposta legislativa per la revisione dei livelli di prestazione in materia di emissioni di CO2 delle autovetture nuove e dei veicoli commerciali leggeri nuovi. La proposta intende contribuire agli obiettivi climatici UE per il 2030 e il 2050, nonché a fornire benefici ai cittadini attraverso una più ampia diffusione dei veicoli a emissioni zero (migliore qualità dell’aria, risparmi energetici e minori costi per il possesso di un veicolo) e a stimolare l’innovazione nell’ambito delle tecnologie a emissioni zero.