Polizia di Stato e Inail promuovono la cultura della guida sicura con un nuovo accordo
Un protocollo d’intesa di durata triennale per la prevenzione di incidenti e infortuni stradali. Lo hanno siglato la Polizia di Stato e l’Inail rinnovando la collaborazione avviata nel 2015.
L’accordo conferma l’impegno delle parti nel promuovere la cultura della guida sicura, attraverso iniziative comunicative e campagne di sensibilizzazione rivolte anche ai giovani, per prevenire gli incidenti stradali in itinere e in occasione di lavoro con mezzo di trasporto, che costituiscono una delle principali cause di infortunio sul lavoro.
L’intesa prevede interventi mirati negli ambienti di lavoro e presso le associazioni di categoria e iniziative di sensibilizzazione nelle scuole, per “formare” tutti i fruitori della strada, dal pedone al motociclista, dal conducente del monopattino all’autotrasportatore, per la salvaguardia della vita propria e altrui.
Con l’accordo Inail e Polizia di Stato – con la specialità Polizia Stradale – si impegnano anche a realizzare puntuali analisi sull’incidentalità per implementare le strategie di prevenzione. Il nuovo protocollo, inoltre, punta ad ampliare le collaborazioni tra tutte le istituzioni impegnate a tutela della sicurezza stradale. La definizione degli indirizzi di collaborazione, programmazione e monitoraggio delle iniziative previste sarà oggetto di successivi accordi attuativi.
I dati del 2022 sugli infortuni nel tragitto abitazione-luogo di lavoro
Nei primi nove mesi del 2022 gli infortuni in itinere, occorsi cioè nel tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il luogo di lavoro, sono stati 64.459 (il 12% del totale delle denunce di infortunio sul lavoro), 216 dei quali mortali. A questi si aggiungono altri 9.986 infortuni in occasione di lavoro con mezzo di trasporto, con 116 decessi.
I casi mortali avvenuti fuori dell’azienda costituiscono quasi il 42% dei decessi denunciati all’Inail dall’inizio dell’anno. Nel confronto con il 2019, anno in cui, a differenza del 2020 e 2021, non erano in vigore le forti limitazioni alla circolazione stradale dovute alla pandemia, il trend risulta essere in diminuzione. Gli infortuni in itinere e in occasione di lavoro con mezzo di trasporto denunciati tra gennaio e settembre di quest’anno, infatti, sono complessivamente 74.445, l’11,5%% in meno rispetto agli 84.096 dello stesso periodo del 2019.
Anche il numero dei casi mortali avvenuti fuori dell’azienda è in calo, dai 351 denunciati nei primi nove mesi del 2019 ai 332 dello stesso periodo del 2022.