Rapporto annuale Art: Zaccheo, pandemia impatto devastante sui trasporti. La mobilità avrà un nuovo volto
L’impatto della pandemia sui trasporti nel 2020 è stato devastante per tutti i settori. Lo ha detto il presidente dell’Autorità di regolazione dei trasporti Nicola Zaccheo presentando il Rapporto annuale presso la Sala della Regina di Montecitorio.
VIII Rapporto annuale ART
Effetti determinati da una diffusa percezione del rischio di contagio associato alla mobilità collettiva. “Il contesto è ancora caratterizzato dalle conseguenze della pandemia, nonostante la campagna vaccini – ha detto Zaccheo -. La drastica riduzione dei volumi di traffico è la prima conseguenza con una diffusa percezione del rischio di contagio che ha inciso nelle preferenze individuali con inevitabili mutamenti degli stili di vita. La nuova mobilità non corrisponderà allo status quo precedente e sarà fortemente condizionata dalla riacquisizione della fiducia nella sicurezza del trasporto collettivo”.
Il futuro dei trasporti, ha aggiunto sarà caratterizzato dalla multimodalità e da un nuovo modo di spostarsi: il MaaS – Mobility as a service, servizio che permette di pianificare, integrare e pagare attraverso un canale digitale unico.
Secondo Zaccheo, comunque, i volumi di traffico pre-Covid saranno gradualmente recuperati, con differenze riguardo alle modalità e ai motivi degli spostamenti, con una ripresa verosimilmente più sostenuta della mobilità collettiva per attività di lavoro e studio e più contenuta per i viaggi di media-lunga percorrenza.
Le opportunità del PNRR
“La tragedia della pandemia può e deve, ora, trasformarsi in una opportunità di rinascita. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) costituisce lo straordinario strumento per la ripartenza e, soprattutto, il rilancio della nostra economia – ha aggiunto – Il PNRR dedica una delle sei missioni di cui esso si compone alle infrastrutture di trasporto per una mobilità sostenibile, prevedendo consistenti finanziamenti da impegnare in progetti che consentiranno, al nostro Paese, di compiere un grande passo in avanti in un disegno più ampio di rilancio ed ammodernamento”.
Sul fronte ferrovie, l’Art è in attesa proposta tariffaria da parte del gestore nazionale “che possa essere ritenuta conforme al modello regolatorio in vigore e idonea a gestire il contesto attuale, nonché le prospettive evolutive dei mercati e dei servizi di trasporto ferroviario”.
Zaccheo ha infine ribadito l’importanza del ruolo del garante nei trasporti: “In un contesto nel quale l’emergenza pandemica ha prodotto nuove sfide, il ruolo di Art rimane fondamentale nel garantire che le misure di sostegno al settore di competenza siano concesse in modo equo e non discriminatorio. Allo stesso tempo, con riferimento al mondo delle concessioni, è altresì necessario garantire che il mantenimento degli equilibri economico-finanziari, pur pesantemente affetti dalla pandemia, sia perseguito in applicazione dei principi di trasparenza e sulla base di metodi oggettivi, in modo da non eludere il principio dell’assunzione del rischio operativo in capo al concessionario”.