Velocità in autostrada. Quando arriverà il limite a 150 km orari
Salvini ripropone il Piano sulla base dei dati Istat sugli incidenti.
“Ci sono tratte autostradali ampie dove si potrebbe pensare anche di aumentare i limiti di velocità”. Parola di Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il riferimento è al limite in autostrada attualmente posto a 130 km orari. Salvini ha parlato dell’idea nel presentare di nuovo (la prima volta fu nel 2018) il piano per l’innalzamento del limite. Il ministro ha fatto riferimento alla Germania, dove in alcuni tratti autostradali e sotto precise condizioni non è previsto il limite di velocità.
Il Codice attuale
In realtà l’articolo 142 del Codice della strada introdotto nel 2002 e riformato nel 2010 prevede già che il limite di velocità può essere alzato sopra i 130 in alcune circostanze. In particolare le condizioni previste sono che l’autostrada abbia tre corsie (più quella d’emergenza), che ci siano le apparecchiature per il calcolo della velocità media di percorrenza su tratti determinati (i “safety tutor”), che lo permettano l’intensità del traffico, le condizioni atmosferiche prevalenti e i dati di incidentalità degli ultimi cinque anni.
A modificare il limite, secondo l’attuale Codice della strada, in presenza delle condizioni previste, dovrebbero essere gli enti gestori delle autostrade. Attualmente, secondo il Codice vigente, l’innalzamento a 150 km sarebbe già possibile sull’A1 Milano-Napoli, l’A4 Milano-Brescia, l’A26 (Genova Voltri-Gravellona Toce), l’A14 Bologna-Bari e l’A30 Caserta-Salerno. In totale, su più di settemila chilometri autostradali, soltanto su duemila si potrebbe guidare ai 150 chilometri orari.
Le valutazioni del Ministero
“Con buonsenso – ha continuato il Ministro Salvini – si potrebbero aumentare i limiti in alcuni tratti e diminuire in altri, ci stiamo lavorando con i tecnici, la velocità non è una scelta politica”. Ed infatti il suo piano coinvolge le autostrade A1 tra Modena Nord e Modena Sud, parti dell’A8 Milano-Varese, dell’A4, ancora la A1 tra Colleferro e Anagni ma anche l’A30 tra Caserta e Salerno.
Il dato da cui parte il Ministro è la bassa incidentalità registrata in autostrada rispetto alle strade urbane ed extraurbane come testimoniano i dati Istat del 2021.
I contrari
Secondo gli ambientalisti, però, vi sarebbe un altro problema, oltre a quello della sicurezza: l’aumento delle velocità consentita farebbe aumentare le emissioni di Co2.
Il termine per la riforma
A rispondere al quesito sui tempi di approvazione del Nuovo Codice lo stesso Ministro Matteo Salvini “Il lavoro sulla riforma dell’intero Codice della strada – che dovrebbe contenere anche il nuovo limite orario in autostrada- sarà terminato entro dicembre 2023”. Intanto il Ministro ha annunciato anche un Decreto con alcune novità entro la fine di questo mese. Al lavoro per la revisione organica del Codice, oltre al Ministero dei Trasporti, anche il Ministero dell’Interno e il Ministero di Giustizia.