Sciopero nazionale dei mezzi pubblici il 15 dicembre. Ecco chi si ferma
Stop di 24 ore per tutti i mezzi pubblici indetto dai sindacati autonomi
È ufficiale. Usb Lavoro privato, Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, Sgb, Cub Trasporti hanno rinviato al 15 dicembre lo sciopero nazionale dei trasporti locali. I mezzi pubblici, autobus, corriere, filobus, tram, filovie, si fermeranno per l’intera giornata di venerdì 15 dicembre.
Una sorta di sfida al Ministro dei Trasporti Matteo Salvini che ha fatto ricorso per ben due volte alla precettazione diminuendo le ore di astensione dal lavoro a 4 nel settore del trasporto pubblico locale.
Non parteciperanno all’agitazione di 24 ore le aziende di trasporto locale Arriva Udine, Atv Verona, Eav trasporto ferroviario Napoli, Ast Messina, Sasa 2 Apiro (Mc), Sasa Bolzano, Tua Abruzzo, Amaco Cosenza, Paolo Scoppio Roma, Star Mobility Lodi.
Lo sciopero verrà articolato su base territoriale. Naturalmente verranno garantiti i trasporti nelle fasce “protette”.
Tra le articolazioni particolari dello sciopero c’è quello dell’Anm di Napoli dove l’astensione dal lavoro inzierà alle 3 del mattino del 14 dicembre per terminare esattamente 24 ore dopo, alle 3 del 15.
In Umbria, dove si ferma Busitalia e Sita nord le fasce garantite sono le seguenti: dalle 06.00 alle 09.00 e dalle 12.00 alle 15.00, terni fasce garantite dalle 06.30 alle 09.30 e dalle 12.30 alle 15.30, servizi ferroviari fasce garantite dalle 5.45 alle 8.45 e dalle 11,45 alle ore 14.45.