Sciopero Poste Air Cargo: 24 ore di stop il 6 ed altre 24 l’8 settembre
L’agitazione, che riguarda il personale tecnico viaggiante, è stata indetta nella giornata del 6 da Filt Cgil, Uiltrasporti, Anpac e Anp, e l’8 da Fit Cisl
Lo sciopero sarà nazionale in entrambi i casi.
Il primo stop, è stato indetto dalle ore 22.00 del 6 settembre alle ore 21.59 del 7, mentre il secondo dalle 00,01 alle 24 dell’8 settembre.
In ambedue le giornate a fermarsi sarà il personale tecnico navigante di Poste Air Cargo. Uguali anche le motivazioni dell’agitazione, spiegate in una nota della Fit Cisl.
“La seconda azione di protesta, dopo la prima organizzata lo scorso 17 luglio, si è resa necessaria considerata l’ostinazione e l’indisponibilità dell’azienda nel riprendere le trattative per il rinnovo del contratto aziendale, che dovrà prevedere miglioramenti sia nella parte economica che normativa”. – spiega la Fit Cisl – “L’attuale inadeguata situazione contrattuale sta determinando una condizione di malessere tra i piloti, professionisti qualificati, da troppo tempo inascoltati riguardo le proprie legittime richieste di aggiornamento delle condizioni salariali e lavorative”.– continua la nota – “Atteso che, anche grazie al contributo delle lavoratrici e dei lavoratori, Poste Air Cargo è solida in quanto si caratterizza per avere un alto livello della redditività del capitale investito, bassi costi del personale rispetto ai costi di produzione e con i bilanci in “utile”, auspichiamo un ravvedimento immediato da parte dell’azienda che porti alla riapertura del percorso relazionale con un atteggiamento di maggiore disponibilità a negoziare per trovare il giusto punto di mediazione. In assenza del percorso auspicato, saremo costretti a proseguire con i momenti di mobilitazione programmati” conclude il sindacato.