Sciopero trasporto locale in Umbria il 1 giugno
24 ore di agitazione contro la divisione del servizio
L’agitazione, indetta da FILT-CGIL , FIT-CISL – UILTRASPORTI – FAISA-CISAL – UGL-FNA e ORSA Autoferro interesserà il personale delle aziende di trasporto pubblico locale dell’intera regione. Lo sciopero è indetto per l’intera giornata del 1° giugno. Saranno comunque rispettate le fasce di garanzia.
Si prevedono, però, disagi per i pendolari e gli studenti. A fermarsi non saranno solo gli autobus, ma anche metro, funicolari e treni locali e regionali.
L’agitazione è dovuta al progetto di divisione in quattro lotti del Tpl, portato avanti dalla giunta regionale ed in particolare dall’assessore ai Trasporti Enrico Melasecche.
La preoccupazione dei sindacati è che lo spacchettamento del servizio possa generare la perdita di molti posti di lavoro, nuova precarietà e disservizi per l’utenza, soprattutto nelle zone più isolate della regione.
Si prevede, dunque, un’alta adesione allo sciopero.