Smart Cities: al via la piattaforma web dell’Osservatorio Anci
E’ stata presentata in questi giorni a Roma la nuova piattaforma web dell’Osservatorio nazionale Anci, “Italian smart cities”. Si tratta di un punto di incontro di più di mille progetti locali di città intelligente.
Iniziative di innovazione urbana avviate da Comuni e imprese sui temi dell’efficientamento energetico, mobilità sostenibile, agenda digitale, innovazione sociale, governance urbana. Questo strumento di lavoro ha l’obiettivo di alimentare lo scambio di conoscenza fra le amministrazioni attraverso la messa a disposizione di informazioni e dati di dettaglio utili a supportare il riuso dei progetti in altri contesti.
Attraverso la navigazione per temi, città e progetti, Italian Smart Cities potrà permettere ad aziende, ricercatori, associazioni e semplici cittadini di avere una panoramica in tempo reale dei principali interventi smart in corso nelle città, favorendo l’attivazione di proposte che potranno andare ad alimentare partenariati virtuosi con i Comuni.
Alla presentazione hanno partecipato, tra gli altri, il presidente dell’ANCI Piero Fassino, il presidente dell’Osservatorio smart city Francesco Profumo, il delegato ANCI all’Innovazione e sindaco di Pisa Marco Filippeschi, il sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico Simona Vicari, il sindaco de l’Aquila Massimo Cialente, il sindaco di Taranto Ippazio Stefano, l’assessore all’Innovazione tecnologica di Roma Capitale Marta Leonori.
“Offrire ai Comuni un quadro di riferimento ed un supporto alla realizzazione concreta dei progetti di Smart Cities che consenta loro di valutare bene le proposte ricevute dalle imprese, definendo le priorità ed assegnando al meglio le risorse disponibili così da avere il miglior ritorno economico possibile”. E’ questo per Fassino, l’obiettivo di Italian Smart Cities.
Fassino ha ricordato lo sforzo realizzato in questi anni dall’associazione per cogliere a pieno “la gigantesca rivoluzione tecnologica che offre enormi opportunità di sviluppo ai territori”. Nello specifico l’Osservatorio, promosso dall’Anci e guidato da Francesco Profumo, “ha coinvolto 120 Comuni medio grandi” consentendo di “radunare ben 1400 progetti segnalati dalle stesse amministrazioni partecipanti all’Osservatorio”.
Il presidente Anci ha, però, messo in guardia contro il pericolo che nella realizzazione dei singoli progetti manchi una regia complessiva. “Senza una strategia impostata ed accompagnata, corriamo il rischio che i Comuni rimangano preda di qualsiasi suggestione esterna, senza la possibilità di valutare le diverse proposte ricevute”, ha affermato Fassino. Per questo la piattaforma oggi presentata, insieme all’Osservatorio, potrà “essere quella guida utile alle amministrazioni ad orientarsi e a replicare le best practices già realizzate”.
Per il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, serve un cambio di passo culturale nel settore delle Smart City, verso reti e piattaforme interoperative con “meno progetti spot che aiutano soltanto la dispersione e più reti organiche, da offrire anche agli investimenti di lungo termine da parte dei privati”.