Strade manutenzione e sicurezza dal MIT 18 milioni di euro
Finanziati i comuni fino a 5000 abitanti per lavori di manutenzione e messa in sicurezza delle strade
Per la manutenzione e la messa in sicurezza delle strade, in arrivo 18 milioni di euro di finanziamento dal MIT. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha stanziato 18 milioni di euro per interventi di sicurezza e manutenzione delle strade nei piccoli comuni italiani.
Con decreto del Capo del Dipartimento per le opere pubbliche e le politiche abitative del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, approvata la graduatoria, per l’anno 2023, degli interventi di messa in sicurezza e manutenzione di strade comunali, ammessi al finanziamento a valere sul “Fondo interventi stradali nei piccoli comuni”.
Il finanziamento gestito attraverso il “Fondo interventi stradali nei piccoli comuni“, rappresenta un impegno significativo per migliorare la qualità e la sicurezza delle infrastrutture locali.
Il finanziamento è distribuito a 142 progetti, ciascuno con un massimo di 150.000 euro. Serve a risolvere una vasta gamma di problemi legati alla manutenzione e sicurezza delle strade. I fondi stanziati sono utilizzati per garantire strade più sicure e affidabili.
Come è erogato il finanziamento ai Comuni
Secondo quanto stabilito dalla norma istitutiva del Fondo, limitatamente all’anno 2023, le risorse per la manutenzione e messa sicurezza delle strade sono state prioritariamente assegnate ai Comuni, fino a 5.000 abitanti, per i quali, nel medesimo anno, sia stato dichiarato lo stato di emergenza.
La distribuzione dei finanziamenti avviene in due fasi.
La prima quota, pari al 50%, è erogata al momento della stipula del contratto per i lavori, consentendo un avvio tempestivo delle attività di manutenzione.
La restante quota è rilasciata solo dopo una verifica, di tutta la documentazione presentata per la rendicontazione, da parte del Dipartimento per le opere pubbliche e le politiche abitative del ministero, garantendo la conformità ai requisiti normativi.
Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha espresso “grande soddisfazione” per una scelta concreta “nell’interesse dei territori”.
Per ulteriori informazioni ed approfondimenti è possibile consultare il decreto.