Traffico esodo di Pasqua: 4mln di italiani su strade e autostrade, ecco le giornate da bollino rosso
Lo ha comunicato Anas stimando 32 milioni di transiti totali lungo le strade e le autostrade in gestione
Code e traffico in aumento tra oggi e domani, quando quattro milioni di italiani si metteranno in macchina per le vacanze di Pasqua 2024.
Per venerdì 29 marzo e sabato 30 marzo è previsto bollino rosso con possibili code, soprattutto verso Sud.
Lo ha comunicato Anas stimando 32 milioni di transiti totali lungo le strade e le autostrade che ha in gestione.
Già il 28 marzo si verificheranno le prime partenze: la crescita del traffico in vista della Pasqua sarà superiore di circa il 15% sulla media settimanale per oggi e di circa il 5% per domani, venerdì 29 marzo.
Ma quali sono le destinazioni di punta? Gli italiani confermano e scelgono, come gli scorsi anni, Toscana, Puglia, Campania e Sicilia.
Quindi già per domani, venerdì 29 marzo, previsto traffico intenso con possibili criticità in serata secondo la Polizia di Stato.
Da Anas spiegano però che la situazione dovrebbe migliorare sabato 30 marzo, quando il traffico scende del 4% (8% se confrontato con una normale giornata prefestiva) e ancora di più la domenica di Pasqua, con un calo dal 7 al 9%.
Pasqua 2024: traffico intenso nella serata di pasquetta
Riduzione dei flussi per il Lunedì dell’Angelo: –4% rispetto a un lunedì feriale, anche se aumentano gli spostamenti di breve percorrenza per le gite fuori porta verso le località turistiche.
Previsti in ogni caso disagi nella circolazione: dalle previsioni della Polizia di Stato sabato 30 si aprirà con condizioni di potenziale criticità e il traffico resterà intenso anche in serata. Meglio il 31, anche se poi peggiora di nuovo a Pasquetta: bollino giallo in giornata e rosso in serata.
Per il controesodo di martedì 2 aprile la Polizia indica traffico intenso nella prima parte della giornata e con l’aggiunta di potenziali criticità nella seconda parte.
Controesodo Pasqua: dove si concentrerà il traffico del 2 aprile
A partire dal 2 aprile, durante i rientri verso le grandi città le situazioni peggiori si concentreranno soprattutto lungo le maggiori direttrici.
Tra queste, Anas indica:
- Grande Raccordo Anulare e
- A91 Roma-Fiumicino nel Lazio
- la statale 36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia
- il Raccordo Autostradale A10 Torino-Caselle a Torino
Leggi anche – Ora legale: ecco cosa succede al tachigrafo
Si prevedono flussi intensi anche su:
- A2 Autostrada del Mediterraneo
- la statale 1 Via Aurelia
- la statale 675 Umbro-Laziale
- la statale 3 bis Tiberina
- la statale 16 Adriatica tra Puglia e Veneto
- la statale 7 Quater Domitiana in Campania
I divieti per i camion e la rimozione dei cantieri
Il calendario 2024 delle limitazioni alla circolazione stradale fuori dai centri abitati nei giorni festivi ed in altre giornate particolari, per i veicoli con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate, prescrive le seguenti fasce di divieto:
- dalle 14.00 alle 22.00 di venerdì 29 marzo;
- dalle 09.00 alle 16.00 di sabato 30 marzo;
- dalle 09.00 alle 22.00 di domenica 31 marzo (Santa Pasqua);
- dalle 09.00 alle 22.00 di lunedì 1° aprile (Lunedì dell’Angelo);
- dalle 09.00 alle 14.00 di martedì 2 aprile;
Un’altra misura messa in campo da Anas è la rimozione – quando possibile – dei cantieri lungo le sue strade e autostrade.
Chiudono temporaneamente 404 cantieri, il 63% del totale.
Sui restanti 242 cantieri inamovibili è previsto un programma di ottimizzazione nei giorni di maggior traffico con percorsi alternativi per le tratte più critiche.
Ecco la tabella con i bollini per il traffico di Pasqua: