TUA Abruzzo: in arrivo 7 bus elettrici sull’ex tracciato ferroviario
In arrivo sette bus elettrici nella Regione Abruzzo. I mezzi pubblici saranno destinati al servizio TPL di Pescara; si tratta, però, di una soluzione temporanea. Gli autobus, infatti, saranno utilizzati sull’ex tracciato ferroviario, in attesa del collaudo della filovia “La Verde”, l’infrastruttura sulla Strada Parco in costruzione dal 29 giugno 2009.
Non si tratta del primo progetto di mobilità sostenibile per la società di TPL abruzzese; da tempo impegnata all’inverdimento della flotta e che di recente ha ricevuto il sostegno del Gruppo Medio Credito Centrale (10 milioni di euro di finanziamenti) per raggiungere i suoi obiettivi di transizione verde mediante l’acquisto di veicoli GNL.
Sette bus elettrici a Pescara: il servizio “Bus Rapid Transit”
A Pescara la costruzione del servizio filobus continua a tardare. Così, come soluzione ponte verso l’opera in costruzione, la Società Unica di Trasporto Abruzzese (TUA) ha deciso di riattivare l’ex tracciato della ferrovia attraverso l’introduzione di un nuovo servizio di trasporto pubblico locale, che si servirà di bus elettrici invece che dei filobus.
Il sistema di trasporto rapido e di massa sulla Strada Parco, già ex tracciato ferroviario, infatti, è ancora fermo. Il progetto, beneficiario dell’investimento ministeriale (33 milioni di euro), è in attesa del via libera del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per la sua effettiva entrata in funzione.
Nel frattempo, lungo il tracciato – lungo 8 chilometri (di cui 6,1 in sede riservata) – sarà operativo il nuovo sistema BRT (Bus Rapid Transit), che prevede il transito di autobus elettrici con frequenze elevate dalle 6:30 alle 24.
Come chiarito dal direttore generale di TUA, Maxmilian Di Pasquale, la soluzione è temporanea: “Le procedure per la messa in funzione della filovia sono in fase di autorizzazione presso ANSFISA-Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferrovie e Infrastrutture Stradali e Autostradali. Nel frattempo, i bus elettrici garantiranno un servizio efficiente e sostenibile.”
L’impatto ambientale del nuovo servizio TPL elettrico
L’operatività effettiva del servizio BRT sarà decisa durante la riunione del comitato del trasporto pubblico, fissata per oggi, 31 gennaio.
Nel frattempo, TUA conferma la piena disponibilità dei mezzi, che garantiranno un servizio TPL a impatto zero, con significativa riduzione delle emissioni (circa 1.000 tonnellate di CO2 in meno) e dei chilometri (circa 300.000 all’anno) percorsi dai tradizionali mezzi diesel.