Ue: incidenti stradali in calo solo dell’1%. Acea lancia un portale dedicato a nuove tecnologie e guida sicura
I dati sulla sicurezza stradale in Europa sono conformanti ma ancora troppo in linea con gli standard del passato.
È per questo che Acea, l’associazione europea dei costruttori automobilistici che rappresenta i 15 principali produttori dell’UE (BMW Group, CNH Industrial, DAF Trucks, Daimler, Fiat Chrysler Automobiles, Ford Europa, Honda Motor Europe, Hyundai Motor Europe, Jaguar Land Rover, Gruppo PSA , Gruppo Renault, Toyota Motor Europe, Gruppo Volkswagen, Volvo Cars e Volvo Group), ritiene necessaria una campagna di sensibilizzazione rivolta ai conducenti e relativa alle tecnologie di sicurezza di cui i veicoli sono o saranno dotati.
Secondo i dati pubblicati dalla Commissione Europea all’inizio del mese, nel 2018 sono stati 25.100 i morti sulle strade dell’UE, con una flessione di un quinto dal 2010 a oggi; ma, sebbene le strade europee siano ancora le più sicure a livello mondiale, i progressi negli ultimi anni sono rallentati: i dati del 2018, infatti, sono in calo solo dell’1% rispetto al 2017.
“Oggi i veicoli sono dotati di una vasta gamma di misure di sicurezza” – ha spiegato Erik Jonnaert, Segretario Generale Acea – “Ci preoccupa, però, il grado di conoscenza delle tecnologie esistenti da parte dei conducenti e la loro consapevolezza riguardo le misure che saranno applicate nei prossimi anni”.
Il riferimento è alla revisione del regolamento sulla sicurezza generale, firmato lo scorso mese dalle istituzioni europee, che stabilisce le tecnologie di sicurezza di serie da includere nelle autovetture a partire dal 2022, come la frenata d’emergenza autonoma (AEB), l’Intelligent Speed Assistance (ISA) e i sistemi di mantenimento della corsia.
Per comunicare al meglio le caratteristiche della guida sicura e l’uso più efficace delle funzionalità di sicurezza disponibili, ACEA ha lanciato un nuovo sito web, www.roadsafetyfacts.eu, in grado di fornire una panoramica su tutto ciò che riguarda le misure di sicurezza dei veicoli attraverso infografiche educative dedicate. Il porlare illustra le innovazioni del settore sicurezza, alcune delle quali obbligatorie dal 2022, in grado di prevenire gli incidenti e mitigarne l’impatto.
“Bisogna ricordare che la tecnologia dei veicoli non è l’unica risposta” – ha continuato Jonnaert – “Ad essa devono essere uniti un comportamento di guida resposabile e un costante miglioramento delle infrastrutture”.