Ue: ritiro patente su tutto il territorio europeo in caso di infrazioni gravi
Sarà il nuovo Parlamento eletto nel giugno 2024 a continuare il lavoro su questa legge.
Novità in materia di ritiro della patente. La plenaria di Strasburgo del Parlamento europeo ha adottato la sua posizione sulla direttiva sull’effetto a livello Ue.
La plenaria ha spiegato in una nota che le infrazioni gravi al codice della strada, come l’eccesso di velocità o la guida in stato di ebbrezza, dovrebbero comportare il ritiro della patente di guida in tutta l’Ue. (ne avevamo parlato anche qui)
La direttiva rientra nel pacchetto sulla sicurezza stradale presentato a marzo 2023 dalla Commissione.
Il testo è passato con 372 sì, 220 no e 43 astensioni e chiude la prima lettura dell’Eurocamera. Poiché il Consiglio non ha ancora adottato il suo mandato per i triloghi, sarà il nuovo Parlamento eletto nel giugno 2024 a continuare il lavoro su questa legge.
Ritiri patente: ecco come funziona ora la legge
Ad oggi, se un conducente perde la patente in seguito a un’infrazione stradale commessa in un Paese membro diverso da quello che ha rilasciato la patente, nella maggior parte dei casi la sanzione sarà applicabile solo nel Paese in cui è stata commessa l’infrazione e non comporterà alcuna restrizione nel resto dell’Ue.
Per garantire che la sospensione, la restrizione o la revoca della patente di guida di una persona non residente sia applicata in tutti i Paesi Ue, le nuove norme, dopo l’adozione, imporranno la trasmissione della decisione al Paese che ha rilasciato la patente.
Si allunga l’elenco delle infrazioni gravi
I deputati propongono di aggiungere la guida senza una patente valida all’elenco delle infrazioni stradali gravi, come la guida in stato di ebbrezza o l’incidente stradale mortale, che fanno scattare l’obbligo di scambio di informazioni sul ritiro della patente.
Anche la guida a 50 km/h oltre il limite di velocità dovrebbe rientrare tra le infrazioni gravi che potrebbero comportare il ritiro della patente.
Ritiro patente per chi supera di 30 km/h il limite di velocità?
I parlamentari propongono ancheuna soglia più bassa per le aree residenziali, per cui superare di 30 km/h il limite di velocità già dovrebbe poter comportare la perdita o la sospensione della patente.
Infine, l’Eurocamera suggerisce di fissare un termine di massimo dieci giorni lavorativi entro il quale i Paesi Ue dovranno informarsi reciprocamente sulle decisioni relative al ritiro della patente di guida, e un altro termine di 15 giorni lavorativi per decidere se il ritiro della patente di guida sarà applicato in tutta l’Unione.
Il conducente interessato dovrebbe essere informato della decisione finale entro sette giorni lavorativi.