Accordo del Polo Nazionale della Subacquea con il MUR e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Il Polo Nazionale della Subacquea promuove e e coordina la cooperazione fra le strutture nazionali pubbliche e private operanti nel campo subacqueo per il potenziamento della ricerca tecnico-scientifica
Sottoscritto l’Accordo di collaborazione tra il Polo Nazionale della Subacquea (PNS), il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (RAFVG), che ha come finalità la compartecipazione della Regione alle attività del Polo.
Il PNS nasce come catalizzatore del cluster subacqueo nazionale (istituzioni, industria, start-up, mondo accademico e centri di ricerca), per creare un ecosistema utile a valorizzare la capacità di innovazione e la sovranità tecnologica della filiera subacquea nazionale.
Il Polo vuole promuovere, facilitare e coordinare la cooperazione fra le strutture nazionali pubbliche e private operanti nel campo subacqueo. Il fine è quello di conseguire il potenziamento della ricerca tecnico-scientifica e dell’innovazione tecnologica.
La RAFVG punta al rafforzamento del settore della blue economy sul territorio regionale, contribuendo e sviluppando la collaborazione tra soggetti del FVG del settore marittimo (imprese, università, enti di ricerca) e il PNS, cofinanziando progettualità che abbiano ricaduta sul territorio regionale.
In questo contesto il MUR svolgerà una funzione di impulso per la partecipazione ai bandi delle istituzioni scientifiche sotto la sua vigilanza e di individuazione delle possibili connessioni con linee di finanziamento ministeriali.
L’Ammiraglio di Squadra Giuseppe Berutti Bergotto, ha sottoscritto l’accordo in qualità di Presidente del Comitato di Direzione Strategica del Polo Nazionale della Dimensione Subacquea, da Vincenzo Di Felice, in qualità di Direttore generale della Direzione generale per la Ricerca del Ministero dell’Università e della Ricerca, e dalla dottoressa Ketty Segatti, in qualità di Direttore centrale dell’Unità Operativa Specialistica Ricerca, Innovazione, Fondo Sociale Europeo plus e altri fondi comunitari della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
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