Assoporti: gli scali europei in un’unica piattaforma-dati grazie a Portopia
Il progetto Portopia, presentato a Roma nella sede di Assoporti, prevede la realizzazione di una grande piattaforma informatica in grado di contenere i dati economici e statistici dei porti europei e aumentare la comunicazione e la diffusione dei risultati e delle conoscenze acquisite attraverso l’EPO (European Ports Observatory). E’ questo l’obiettivo del progetto Portopia, promosso dalla Commissione Europea e realizzato grazie alla partecipazione di ESPO (European Sea Ports Organisation) e dei suoi membri nazionali.
I contenuti del progetto sono stati illustrati dal coordinatore amministrativo e scientifico, Michael Dooms (docente dell’Università di Bruxelles), ai tecnici delle Autorità Portuali che dovranno interfacciarsi con il sistema sia direttamente sia per il tramite del sito di Assoporti.
“Si tratta – ha detto Pasqualino Monti, Presidente di Assoporti – di uno strumento importante a disposizione della portualità nazionale ed europea; uno strumento che colma un vuoto informativo reale”.
Tra le diverse funzionalità della piattaforma Portopia, c’è la possibilità di integrare diversi indicatori di performance portuale e identificare la connessione tra gli indicatori finanziari e di governance del porto e dell’Autorità Portuale.
Secondo il professor Michael Dooms, docente dell’Università di Bruxelles “la piattaforma Portopia renderà la raccolta e l’analisi dei dati più precisa ed efficiente. Una volta online, questi dati saranno un ausilio per chi deve fare delle scelte strategiche per la portualità, in quanto avrà a disposizione una serie di dati statistici ed economici relativi a porti specifici, territori e/o aree geografiche”.