Cagliari: un super rimorchiatore per Moby
Il più moderno e tecnologicamente avanzato rimorchiatore del Mediterraneo. Con questo identikit è stato presentato oggi a Cagliari il nuovo rimorchiatore-ammiraglia della flotta Moby. Con la cerimonia di battesimo e il nome di “Vincenzino O.” la nuova imbarcazione prenderà immediatamente servizio nella baia di Sarroch per garantire le massime condizioni di sicurezza nelle operazioni delle navi petroliere al pontile della raffineria Saras.
Progettato e realizzato dal Gruppo olandese Damen Shipyards, in un cantiere vietnamita, il nuovo tug ha il suo punto di forza nella capacità di tiro, che è pari a 85 tonnellate. L’imbarcazione si differenzia in modo netto dagli altri rimorchiatori operanti in Mediterraneo: per incrementare le sue prestazioni anche in situazioni meteo-marine estreme, è infatti lungo 28 metri ma largo ben 13 metri, con un motore Caterpillar in grado di sviluppare una potenza di oltre 6700 HP.
L’ASD Tug 2813, questa la sigla della serie progettata dal cantiere olandese e realizzata in Vietnam), è predisposto per l’installazione del plug & play Damen SCR NOX Reduction System, che rende questo mezzo conforme con le norme dell’IMO Tier III compliant. La serie ASD Tug 2813 è stata progettata per assicurare sicurezza, affidabilità, sostenibilità ed efficienza.
Il “Vincenzino O.” rappresenta il primo step di un piano di investimento di grande respiro messo a punto dal Gruppo Moby, attraverso una collaborazione consolidata con il cantiere olandese Damen. Attualmente la Divisione rimorchio del Gruppo Moby opera con una flotta di 16 mezzi nei porti di Cagliari, Sarroch, Oristano, Portovesme, Olbia, Arbatax e Porto Torres.
Conforme alle più recenti prescrizioni dell’Imo (MSC 415) in tema di stabilità, e considerato, grazie alla sua versatilità, modello di punta dei Damen Shipyards, il rimorchiatore è potenzialmente in grado sia di svolgere operazioni portuali, sia di salvage in alto mare.
“Il “Vincenzino O.” – ha sottolineato il CEO del Gruppo Moby, Achille Onorato – fornisce, se ancora ve ne fosse bisogno, un’ulteriore prova dell’impegno della compagnia in Sardegna; impegno caratterizzato come dimostra il nuovo rimorchiatore, ma anche il recente ordine per le due più grandi ro-pax del mondo ordinate nel cantiere cinese di Guangzhou, da una scelta ispirata ai più alti standard di qualità”.
“Peraltro – ha concluso Achille Onorato – quella del rimorchio, e in particolare del rimorchio lungo le coste sarde, è storia antica, costellata anche di imprese e di esempi di coraggio rimasti nella memoria del rapporto fra quest’isole e il mare”.