Cisterna di acido solforico cade nel Mar Ligure
La Procura di Genova ha aperto un fascicolo, contro ignoti, in cui si ipotizza il reato di inquinamento ambientale
28mila litri di acido finiscono nel Mar Ligure. La Procura di Genova ha aperto un fascicolo, contro ignoti, in cui si ipotizza il reato di inquinamento ambientale.
Quattro i semirimorchi caduti in mare, di cui uno composto da una cisterna contenente liquido tossico e potenzialmente pericoloso per l’ambiente. Non risultano per ora sversamenti in mare, ma il fondale del tratto di mare in cui è avvenuto l’incidente è a 900 metri.
L’incidente si è verificato qualche giorno fa quando un semirimorchio-cisterna contenente 28.000 litri di acido solforico è affondato al largo del Mar Ligure, dopo essersi sganciato dalla nave portacontainer Eurocargo Malta, a causa del mare in tempesta.
Si tratta di un tratto di mare noto come il Santuario dei cetacei per la notevole presenza di delfini. Le associazioni ambientaliste temono che il carico affondato possa costituire un rischio enorme per l’ambiente marino. Finora, fortunatamente, non vi è stato sversamento in mare e si sta lavorando al recupero dei 4 semirimorchi.