Clia, il gigante della crocieristica internazionale, entra in Confcommercio
La Cruise Lines International Association, meglio nota come Clia, ha fatto il suo ingresso in Confcommercio. La più grande associazione di settore, voce unica delle compagnie crocieristiche di tutto il mondo è presente in tutta Europa, così come in America, Asia e Australia, ha uffici in 15 diversi Paesi, fa viaggiare ogni anno 23 milioni di passeggeri e annovera le più prestigiose compagnie crocieristiche al mondo sia oceaniche che fluviali.
Si traccia una nuova rotta sull’onda della rappresentanza, della formazione e della promozione, nell’interesse comune di un settore che non conosce crisi: solo sul fronte dei passeggeri europei, con un totale di 6,7 milioni di viaggiatori, il 2016 ha registrato un aumento del 3,4% rispetto al 2015. Lo dice la stessa Clia nella sua indagine annuale, che vede l’Italia salda al 3° posto tra i mercati comunitari con una quota dell’11%, mentre, guardando all’Europa nella sua totalità, nel 2015 il settore delle crociere ha contribuito alla nascita di 360.571 posti di lavoro; 41 miliardi sono stati il contributo totale all’economia, oltre 11 dei quali in redditi da lavoro dipendente.
Con l’ingresso di Clia in Confcommercio-Conftrasporto si realizza un concreto, formidabile progetto di rappresentanza che abbraccia una nuova realtà internazionale e consolida il quadro delle 35mila imprese dei trasporti già presenti nel sistema confederale.
“L’entrata di questa multinazionale nel nostro mondo associativo – ha dichiarato il presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia Carlo Sangalli – conferma che la Confcommercio sa interpretare correttamente le esigenze di gestione delle imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti, e soprattutto è interlocutore che merita l’attenzione e il rispetto della politica e delle istituzioni. Una rappresentanza che vuol essere al passo con i tempi in un’economia sempre più terziaria offrendo ai propri associati servizi e innovazione”.
“Il settore delle crociere in Italia è solido nonostante la crisi e per il futuro è prevista una costante crescita – ha dichiarato Kerry Anastassiadis, chairman di Clia Europa e Amministratore Delegato di Celestyal Cruises -. Aumentare gli spazi di rappresentanza è fondamentale per migliorare il dialogo tra i vari attori, gli interessi di tutto il comparto, da quello delle migliaia di lavoratori, a quello dei passeggeri, fino ai fornitori e a tutto l’indotto derivante dal turismo. L’Italia non deve restare indietro rispetto ai trend del resto del mondo”, conclude Anastassiadis”
Anche il presidente di Conftrasporto e vice presidente di Confcommercio Paolo Uggè ha espresso soddisfazione per questo nuovo ingresso, auspicando che altri seguano la stessa rotta “per fare della nostra Confederazione una realtà ancora più unica e forte, espressione delle principali modalità di trasporto”.
(Nella foto il presidente Carlo Sangalli e i vertici di CLIA)