Credito più facile agli armatori: diminuisce l’onere per le banche
Confitarma soddisfatta del risultato
A darne la notizia è stata Confitarma. La Confederazione degli armatori, infatti, si è battuta per vent’anni per migliorare le condizioni creditizie da parte delle banche agli armatori che, da parte loro, forniscono una garanzia fondamentale, cioè le proprie navi.
Ora il Trilogo, cioè Consiglio, Commissione e Parlamento europeo in riunione informale, ha approvato ai fini del nuovo Regolamento di Basilea, il cosiddetto Basilea III Plus, una nuova formulazione dell’articolo 495.
Saranno infatti ridotti gli oneri di copertura a carico delle banche. L’esempio più semplice è quello numerico. Finora per 100 euro di prestito le banche dovevano impegnarne 8 a copertura, ora, invece, dal momento dell’approvazione del regolamento, a fronte di 100 euro di prestito per le banche basterà metterne a copertura 6, 4.
Il miglioramento non è da poco e sarà in vigore fino al 2032, ma tra il 2030, che era la scadenza temporale inizialmente prevista, e il 2032, sarà possibile una nuova valutazione dell’EBA , l’Autorità Bancaria europea.
“Questo risultato è frutto di un lungo lavoro impostato da Confitarma circa venti anni fa” – ha commentato il Presidente Mario Mattioli–“con l’introduzione del Regolamento di Basilea I e II e che ha portato al riconoscimento della opportuna classificazione di rischio per il credito shipping, valutando in maniera corretta il contenuto di mitigazione assicurato dalla garanzia sottostante (nave). L’iniziativa della Confederazione si è riflessa nella parallela attività svolta a livello di ECSA da parte della stessa facilitando la convergenza degli interessi di tutti i Paesi e membri associati. Particolarmente fattivo è stato anche il contributo di ABI e di Confindustria, nonché la costante attività politica e tecnica svolta dal gabinetto dello Shadow Rapporteur On. Marco Zanni, che ringrazio”.