Il Friuli Venezia Giulia sale a bordo di Costa Crociere
Proposta dell’enogastronomia regionale nel menù (curata dallo chef Kevin Gaddi) a bordo delle navi, promozione di escursioni con allo studio mete come il Collio, l’area archeologica di Aquileia, il territorio del Carso e, infine, concerti musicali ad hoc nei teatri storici più rappresentativi della regione.
Queste alcune delle iniziative che caratterizzano il progetto “Il Friuli Venezia Giulia sale a bordo di Costa Crociere”, realizzato in collaborazione con la Regione Friuli.
“Un’importante partnership strategica – dichiara il governatore Massimiliano Fedriga – che permetterà ai numerosi croceristi che sbarcano a Trieste di conoscere le eccellenze enogastronomiche e culturali della regione. Si tratta di un altro importante risultato conseguito sull’onda della campagna ‘Io sono Friuli Venezia Giulia’, attraverso la quale abbiamo canalizzato le risorse facendo massa critica e promuovendo il territorio a livello internazionale”.
Il lavoro per la promozione del territorio
L’assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini ha messo in evidenza il grande lavoro fatto per arrivare a questo accordo di collaborazione tra Costa e la Regione, “soprattutto in considerazione della diffidenza che in certi ambienti veniva alimentata sulla potenzialità delle crociere per lo sviluppo del turismo a Trieste. Una potenzialità oggi avvalorata dalle cifre in costante crescita e dall’opportunità che un numero significativo di persone visiti le località, le aree monumentali e le bellezze ambientali dell’intero territorio regionale”.
L’iniziativa – ha aggiunto Bini – si inserisce in un momento di grande sviluppo del settore turistico del Friuli Venezia Giulia. Ha pagato l’aver dato impulso a una promozione che ha fatto conoscere un’offerta complessiva che in passato non era stata sufficientemente veicolata al di fuori dei confini regionali.
“I numeri dicono – ha concluso – che siamo cresciuti in maniera importante e che ci stiamo proiettando a diventare una delle regioni più ricercate d’Italia. Questo testimonia che siamo sulla strada giusta, valorizzando al meglio le peculiarità di un territorio che oggi ha nel turismo un vero fattore strategico di sviluppo economico in un quadro in cui i margini di crescita sono ancora ampi”.