Porto di Taranto: la stagione delle crociere si chiude con oltre 100mila passeggeri
Con l’ultimo approdo del calendario 2022, il porto di Taranto ha chiuso nei giorni scorsi una stagione crocieristica contraddistinta da numeri importanti, frutto di un ottimo posizionamento nella scena mediterranea delle destinazioni crocieristiche, anche grazie al prestigioso riconoscimento di Destination of the Year attribuito allo scalo jonico in occasione dei Seatrade Cruise Awards, lo scorso settembre.
Nel 2022 il porto di Taranto è stato inserito negli itinerari di 9 compagnie crocieristiche – MSC Crociere, Marella Cruises, Phoenix Reisen, Road Scholar, Noble Caledonia, Celebrity Cruises, P&O Cruises, Sea Cloud e TUI, totalizzando 54 approdi crocieristici e la movimentazione di circa 110.000 passeggeri.
“Abbiamo una serie di ragioni per essere soddisfatti di questa stagione crocieristica – dichiara il sindaco Rinaldo Melucci – a partire dal dato dei passeggeri, che cresce toccando numeri che fino a pochi anni fa ci saremmo sognati. Un lavoro di squadra eccezionale, che ha visto in prima linea l’Authority e il presidente Sergio Prete, che abbiamo convintamente sostenuto perché consapevoli del valore del porto come propaggine della città e piattaforma per immaginare e costruire il nostro futuro”.
Le prospettive per il prossimo anno sono incoraggianti, con 7 compagnie di navigazione già confermate per la cruise season 2023: Costa Crociere, P&O Cruises, Celebrity Cruises, Marella Cruises, Norwegian Cruise Line, Road Scholar, Sea Cloud.
“Taranto – spiega l’assessore al Turismo, Sviluppo e impresa turistica della Regione Puglia, Gianfranco Lopane – ha visto un incremento notevole dei numeri del settore grazie alla sinergia tra Port Authority, Regione Puglia e Comune, ma anche tra istituzioni pubbliche e privato. Una collaborazione di successo che abbiamo di recente consolidato con un avviso regionale finalizzato a finanziare le iniziative di comunicazione e promozione a sostegno del brand Puglia da parte delle compagnie crocieristiche e dei tour operator che organizzano catene charter nella nautica da diporto. Stanziamo in via sperimentale 400 mila euro per le attività che si svolgeranno nel 2023. Come riporta il report annuale di Clia sullo stato della crocieristica, per ogni 24 turisti si crea un posto di lavoro a tempo pieno. Questo avvalora le nostre scelte di investimento, nella certezza che Taranto potrà continuare a crescere e a rappresentare un’opportunità di sviluppo per l’intera provincia, per la destinazione Puglia e per il Mezzogiorno”.