Cruise 2030, il lavoro del gruppo presentato alla platea mondiale del Cruise, Ports and Cities
Cruise 2030, rappresentato dal presidente dell’Autorità di Sistema Portuale veneziana Pino Musolino, ha partecipato alla conferenza internazionale degli operatori croceristici “Cruise, Ports and Cities” a Cartagena in Colombia.
L’evento, organizzato dall’Universidad de los Andes in collaborazione con l’University of the Aegean e l’Università di Genova, è stata l’occasione per presentato al pubblico di operatori e amministratori pubblici e privati i passi compiuti negli ultimi mesi.
“L’attenzione a livello globale rispetto all’iniziativa Cruise 2030 dimostra la difficoltà, condivisa dalla maggior parte degli amministratori di porti, nel coniugare efficacemente l’attività del settore crocieristico con gli equilibri delle città destinazione dei flussi turistici – spiega il Presidente. La nostra presenza al summit di Cartagena è segnale che abbiamo imboccato la via giusta che ci porterà a un rinnovamento del comparto e a un suo riposizionamento all’interno di equilibri più sostenibili e accettabili per le città portuali e per la popolazione che le abita”.
L’attività del Cruise
A partire dall’estate 2019, dall’azione del porto di Venezia nasce il gruppo cui hanno aderito i porti di Bergen, Cannes, Dubrovnik, Malaga, Marsiglia e Palma al fine di individuare le direttrici di uno sviluppo sostenibile del settore.
Supportati dalla raccolta di dati scientifici e attraverso una costante collaborazione con gli stakeholder locali, il gruppo sta lavorando alla definizione di nuovi standard per l’industria crocieristica del futuro che dovrà necessariamente evolvere verso una flotta di “classe Europa” compatibile con le città storiche del vecchio continente.